Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Ovidio
Nec vultu destrue dicta tuo
Non screditare le tue parole dall'espressione del tuo viso
Orazio
Aequam memento rebus in arduis servare mentem
Ricordati di mantenere nelle avversità la mente serena
Cicerone
Oculi tanquam speculatores altissimum locum obtinent
Gli occhi, come sentinelle, occupano il posto più alto del corpo
Petronio
(Satyricon, 45)
Colubra restem non parit
Le querce non generano limoni
(Il lupo non genera agnelli)
Cicerone
Patriæ solum omnibus carum est
Il suolo della propria terra nativa è caro al cuore di tutti