
Detti latini
Nel passato conoscere le risposte era prerogativa di Saggi e Iniziati, rigorosamente vincolati al segreto, eppure esiste un filo d'oro che collega tutte le civiltà e che ha permesso di portare fino ai tempi attuali gli insegnamenti dell'antica Saggezza, che comprendono le risposte alle domande primordiali che ogni uomo che comincia a sollevarsi dalla massa bruta, si pone nel suo intimo più profondo: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?
Intere scuole di filosofia hanno tentato, e ancora lo fanno, di proporre risposte, varie e articolate come le differenze di carattere degli uomini, noi tenteremo di trasmetterle in questa rubrica.
Publio Ovidio Nasone
(43 avanti Cristo- 18 dopo Cristo)
Publio Ovidio Nasone, noto semplicemente come Ovidio, è stato un poeta romano, tra i principali esponenti della letteratura latina e della poesia elegiaca. Fu autore di molte opere.
Versione Latino
Dum licet, et spirant flamina, navis eat
Analisi del testo
Finché è possibile e spirano venti favorevoli, la nave vada
"Fin che la barca va, lasciala andare", "Squadra che vince non si cambia", "Chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia non sa quel che trova" modificando qualcosa che funziona, si rischia che smetta di funzioare.
Publio Ovidio Nasone
(43 avanti Cristo- 18 dopo Cristo)
Publio Ovidio Nasone, noto semplicemente come Ovidio, è stato un poeta romano, tra i principali esponenti della letteratura latina e della poesia elegiaca. Fu autore di molte opere.
Versione Latino
Blanco notanda lapillo
Analisi del testo
(Giorno) da segnare in bianco
Era in uso presso i Romani segnare sul calendario il giorno felice con una pietruzza o con una spunta bianca.
Marco Porcio Catone
Scrittore, politico e generale - vedi scheda...
(234 avanti Cristo - 149 avanti Cristo)
Versione latino
Doctrina est fructus dulcis radicis amarae
Analisi del testo
L'erudizione è il dolce frutto di una radice amara
Locuzione presente nella Distica Catonis, Appendix, 40. Il detto rivela che l'apprendimento e la cultura richiedono fatica ma che questa sarà ricompensata perché darà buoni frutti in futuro.
Catone
Versione latino
Si quid est, quod utar, utor; si non est, egeo
Analisi del testo
Se c'è qualcosa di cui io possa servirmi, me ne servo; se non c'è, ne faccio a meno.
Catone afferma che nulla è indispensabile: si può fare a meno di qualsiasi bene materiale per vivere bene. Se nel momento in cui serve c'è disponibilità, bene, altrimenti possiamo tranquillamente rinunciarvi.
Marco Porcio Catone
Scrittore, politico e generale - vedi scheda...
(234 avanti Cristo - 149 avanti Cristo)
Versione latino
Auxilium a notis petito, si forte labores; nec quisquam melior medicus quam fidus amicus
Analisi del testo
Chiedi aiuto a chi conosci se hai qualche grosso problema; non c'è miglior medico di un amico fidato
(Disticha Catonis - Liber IV - 13) Quante volte, quando qualcuno ci ha teso la mano, ci siamo chiesti se dietro c’era un gesto spontaneo oppure un tentativo di fregarci? Allora, in caso di necessità cerchiamo noi aiuto da chi sappiamo ci possiamo fidare.