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Frasi celebri

Frasi celebri

Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."

(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.


Maurizio Tecli

comico

Aforismi di Maurizio Tecli

  • Una mia amica aveva talmente tante relazioni extraconiugali, che era costretta a vedere il marito di nascosto.
  • Un sordo perdendosi in un vicolo cieco, rimarrebbe ammutolito?
  • Se l'acqua minerale Rocchetta fa fare molta "plin plin", con la zuppa di fagioli del casale che suono onomatopeico si potrebbe ottenere?
  • Ho sempre avuto un dubbio: "Trading on line" significa commettere un adulterio in rete?
  • Ma provate a pensare … che dolori insopportabili potrebbe avere un millepiedi con la gotta.
  • Ho conosciuto un bravissimo musicista, mi ha detto che suona da circa 20 anni, qualche volta pero' si ferma per mangiare.
  • Di una donna mi colpiscono soprattutto le mani. Ho ancora i segni nelle guance.
  • Quando il maialino rivide la sua mamma dopo tanto tempo, le getto' le braciole al collo.
  • Le donne sono come i formaggi Emmenthal, ricercate ed apprezzate soprattutto per i buchi.
  • Se a una marca di reggiseno hanno dato il nome "Bel seno", per una marca di mutandine che nome potrebbero usare?
  • Trombare con il preservativo e' come pisciare senza togliersi le mutande.
  • Per avere successo con le donne l'uomo deve avere due cose ben gonfie...l'altra e' il portafoglio.
  • Volantino pubblicitario per un attore porno: SVUOTA TUTTO per cessata attivita'.
  • Aveva un computer molto datato. Il copia e incolla lo faceva con il Vinavil.

in questa foto ride e si frega le mani, occhiali spessi fronte alta, orecchie a sventola pochi capelli grigi, sempre vestito in giacca e cravatta

Giulio Andreotti

(1919 – 2013)
Politico, scrittore e giornalista italiano.

Aforismi di Giulio Andreotti

  • Un mio amico siciliano mi diceva che il potere logora chi non ce l'ha.
  • A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.
  • L'umiltà è una virtù stupenda. Ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi.
  • A parte le guerre puniche, mi viene attribuito veramente tutto.
  • La cattiveria dei buoni è pericolosissima.
  • Non basta avere ragione: bisogna avere anche qualcuno che te la dia.
  • [Sullo sciopero della fame attuato dalla senatrice Franca Rame contro l'allargamento della base militare di Vicenza] Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo.
  • Chiudo un occhio sui peccati di gola purché non si consumino con troppi generi d'importazione danneggiando la bilancia commerciale. Almeno per l'attuale periodo perfezionerei un famoso detto popolare: "Moglie, cibi e buoi...", comprendendo in questi ultimi soprattutto quelli destinati a bistecche.
  • Nella sua semplicità popolare il cittadino non sofisticato, passando dinanzi al parlamento o ai ministeri, è talora indotto a porre il dubbio se sia proprio lì che si governi l'Italia.
  • Amo talmente tanto la Germania che ne preferivo due.
  • Aveva spiccatissimo il senso della famiglia. Era infatti bigamo ed oltre.
  • Ci sono pazzi che credono di essere Napoleone e pazzi che credono di poter risanare le ferrovie dello Stato.
  • Ho visto nascere la Prima Repubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.
  • I miei amici che facevano sport sono morti da tempo.
  • Meglio tirare a campare che tirare le cuoia.
  • Vi è un genere pericoloso di numismatici: i collezionisti di moneta corrente.
  • I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro.
  • Preferisco andare ai battesimi piuttosto che ai funerali.
  • Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov'è il cimitero dei cattivi?
  • So di essere di media statura, ma non vedo giganti intorno a me.

Aforismi umoristici

  • Il miglior partito è quello del reggiseno.Unisce la destra con la sinistra, alza la massa ed attira il popolo.
  • "Il Grande Fratello" è un bel programma? Ma chi se ne frega di vedere dei deficienti in mutande che sparano cazzate, quando c'ho mio marito che è campione mondiale e me le dice anche da vestito? (Viviana Porro)
  • L'inattività sessuale è pericolosa, produce corna. (Woody Allen)
  • Il codice IBAN è più lungo di molti piselli... 27 numeri. (Luciana Littizzetto)
  • Mio marito rischia di non poter più praticare la medicina. È stato sorpreso a fare del sesso con i suoi pazienti. È una vergogna! Lui è il miglior veterinario della città!” (Boris Makaresko)
  • La mia ragazza a letto era bravissima. E non ero il solo a dirlo. (Diego Parassole)
  • In Olanda hanno inventato la birra per cani. metà del mondo muore di fame, l'altra metà inventa minchiate! (Luciana Littizzetto)

Teresa è un tipo, tanti capelli ricci, occhi marroni, labbra fini, denti perfetti, magra, viso birichino ovale

Teresa Mannino

(Palermo, 23 novembre 1970)

Comica, cabarettista, attrice e conduttrice televisiva italiana.
Laureata in filosofia e trapiantata a Milano, ha partecipato a Zelig Off e Zelig Crcus e nel 2007 ha anche condotto lo stesso Zelig Off assieme a Federico Basso.La donna, il confronto nord sud e le nevrosi metropolitane sono i temi preferiti dei suoi monologhi.

Aforismi e citazioni di Teresa Mannino

  • Verso i dodici anni sembrava che il seno mi stesse crescendo, c'era un certo movimento tettonico;mia madre mi diceva: ti verranno come quelle di zia Maria a forma di mela o come la zia Rosa a forma di pera. Alla fine mi sono venute come quelle di zia Pia: a forma di uvetta sultanina.
  • Gli uomini non si lavano mai; se gli dici: "Amore, ma non te la fai mai la doccia?" "No, tanto domani vado in piscina", oppure "No, io mi lavo a pezzi". "Ecco, giusto per sapermi regolare, oggi che pezzo hai scelto?".
  • Quando ero rimasta incinta gli ho detto: "Amore sono incinta". E lui: "Ma sei sicura?". Secondo lui non avevo digerito il pollo.
  • Come puoi decidere di fare un figlio se non fanno altro che dire che fra vent'anni finisce l'acqua, tra trentacinque arriva l'asteroide e tra mille si spegne il sole. A questo lo lascio senza luce, acqua e gas?
  • Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che mettono i boxer e quelli che mettono gli slip. I primi hanno qualcosa da nascondere, i secondi si illudono di avere qualcosa da mostrare.

Roberto Remigio Benigni 

(Manciano La Misericordia, 27 ottobre 1952)
Attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano.
Fra i numerosi riconoscimenti per il suo lavoro, un premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione nel film "La vita è bella". È stato l'unico interprete maschile italiano a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista, recitando nel ruolo da protagonista in un film in lingua straniera, dopo quello vinto da Sophia Loren nel 1962. Fu inoltre candidato al Premio Nobel per la letteratura 2007 (principalmente per l'impegno profuso in favore della diffusione della Divina Commedia di Dante Alighieri.

Aforismi e citazioni  di Roberto Benigni 

  • Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Per forza! Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti.
  • Morire non mi piace per niente. È l'ultima cosa che farò.
  • De Mita ce l'ha piccolissimo, identico a come ce l'aveva da neonato. Del resto si sà, come natura crea, Ciriaco conserva. Andreotti? Oh, Andreotti il pisello non ce l'ha proprio: è diventato gobbo a forza di cercarselo.
  • «Non ho più il fisico», come disse la mamma di Galileo Galilei quando il figlio se ne andò di casa.
  • Questi politici sono tutti, come si dice in Scozia, figli di mignotta.
  • A me mi hanno rovinato le donne: troppo poche!
  • Può darsi che anticamente l'uomo avesse più organi sessuali: tre piselli, da cui la famosa frase: "Che cazzo vuoi?".
  • Il medico dice la vulva... fa paura, la vulva, eh? Una cosa spaventosa, una vulva sett'e quaranta turbodiesel... 
  • Una cosa tremenda la vulva addosso! Bella la vulva. Poi c'è la cosa, la passera, la chitarrina, la farfallina, la fisarmonica, la gattina, la filettina, la topa, la toppa, la gnocca, la pucchiacca, la sorca, la picchia, la passerina, la patonza, la gnacchera, la cavità, la ferita, la natura, la vergogna, lo spacco, l'antro tetro, la marianna la va in campagna, la bernarda, la tacchina, l'anonima sequestri, l'effetto serra, il conto in banca,l'afflosciapertiche, la seccacetrioli, l'azzitapreti, la fammela vedere un'altra volta... è una bellezza che non se ne può parlare.

Anna è famosa per per sue espressioni del viso, o smorfie che dir si voglia, in quetso primo piano interpreta la professoressa capelli impazziti occhialini da lettura sulla punta del naso e occhi spiritati

Anna Rita Marchesini

(Orvieto, 19 novembre 1953  -  30 luglio 2016)
Attrice, comica, doppiatrice e scrittrice italiana.
Ha fatto parte del Trio con Massimo Lopez e Tullio Solenghi.

Aforismi e citazioni di Anna Marchesini

  • Il genitale maschile é un malloppetto ciccioso...
  • Ragazzí, ch'amo fatt'... aaa latrina? Va' 'n po' a pisciá a casa tua!
  • Il metodo di Ogino consiste proprio nell'impedire che lo sp... lo... che gli sp... che il che... QUANDO L'UOMO sta per hiiiiii, proprio nel momento in cuiii mmmmm... È MEGLIO CHE ESCA... e si arrangi come può.
  • Uno strumento che facilita l'uomo e permette che l'uomo rimanga... dentro... nella... lì, consiste nell'infilare un... cappuccetto... diciamo, un palloncino... il lattice... una... una... MUSERUOOLA sopra... lì. Attenzione, se fatto con ironia, la donna può permettere all'uomo di mantenere la sua eccitazione con frasi tipo: «dove vai cappuccetto rosso a spasso per il boschetto?» oppure «E CHE È? IL KU KLUX KLAN?!!»
  • In conformità con la leggenda che vuole responsabile della nascita di un bambino la cicogna... è sempre un uccello responsabile della nascita di un bambino.
  • Alcuni credono che ogni donna abbia il suo uccello. Noi siamo più propensi a credere che lo stesso uccello provveda a donne diverse, e a parti diversi. Le donne che ricevono l'uccello da sposate si dicono SERIE; le donne che ricevono l'uccello da nubili si dicono migno.... hiiii... SGUALDRINE!
  • Perché si realizzi l'atto sessuale, naturalmente necessita di una forma di eccitazione sotto, ee... sotto..SOTTOFORMA nell'uomo di un... e quello poi si vede!...proprio un.....ALZABANDIERA! mentre nella donna l'eccitazione si manifesta sottoforma di un... hh.....BUONUMORE!
  • Nonostante il progresso scientifico, il controllo delle nascite sono sempre più per la donna......caavoli suoi!
  • [gli spermatozoi] sono dei......MOSTRICIATTOLI..che come conoscendo la stada..si infilano!,OH MA PRECISI EH!, dentro la fi... all'interno dela... della..de... su per la f... dentro la... ne... nella donna..su..nella..in mezzo a... dentro laaaaaaaaaa... nellaaaaah....LÌ! E se la donna ha fatto l'uovo sono... caavoli suoi!
  • Le donne più esperte, durante l'atto sessuale possono riuscire... a raggiungere.........la cucina; scolare i broccoletti sul fuoco e riinfilarsi sotto le coperte. Ovviamente, tutto questo senza che l'uomo si sia accoorto di nuulla.
  • Signori uomini, siete spesso molto preoccupati della dimensione e del funzionamento del c... del... vostro e molto meno della sua manutenzione; molte donne raccontano con pudore di far ricorso alla preziosa mentina, ottima tra l'altro per quel pizzicorino, ma che non risolve certo il problema.

una foto in bianco e nero del personaggio con gli occhiali con il bordo grosso nero

Peter Sellers nome d'arte di Richard Henry Sellers

(Southsea, 8 settembre 1925 – Londra, 24 luglio 1980)
Peter Sellers è stato un attore, sceneggiatore, regista e cantante britannico.

Aforismi e Citazioni di Peter Sellers

  • Quando un'amica diventa troppo costosa non resta che sposarla.
  • Coi reattori nucleari potremmo disporre di energia per secoli. Col sole artificiale manterremmo la vita vegetale, potremmo allevare gli animali... e macellarli!
  • Le donne sono più difficili da gestire degli uomini. È per via della loro mente.
  • C'era un tempo in cui il mio vero "io" esisteva ma l'ho fatto rimuovere chirurgicamente.
  • Trenta dì conta gennaio e febbraio, marzo e aprile. Di ventotto ce n'è uno, tranne mio cugino che ha sei mesi.
  • La deterrenza è l'arte di creare nell'animo dell'eventuale nemico il terrore di attaccare.
  • La gente nuoterà nella merda, se ci metti dentro un po' di scellini.

Le quattro ragazze un po' scosciate protagoniste dei telefilm che hanno avuto un grande  successo mondiale "Sex and the city"

(Carrie Bradshaw) Sarah Jessica Parker

Sex and the City, 1998-2004
Citazioni e battute dal telefilm

  • New York è l'immagine del sesso: c'è chi lo fa, chi cerca di farlo, chi non riesce a farlo.Per forza la città non dorme mai, è troppo impegnata a cercare di farsi scopare.
  • L'eterogay è una nuova razza di maschi generatasi a causa di eccessiva esposizione a moda, cucina esotica, musical e antiquariato.
  • "In questa città se sei una donna di successo hai due scelte: o sbatti la testa al muro cercando di avere un rapporto serio, o dici fottiti e fai sesso esattamente come un uomo!"
    "Con un pene artificiale?" (Charlotte)
    "No io volevo dire senza provare sentimenti!"
  • Sono trisessuale: provo tutto almeno una volta!
  • (Al ristorante) Quel cameriere è uno schianto! Mi ci vorrà un tovagliolo per asciugare la sedia!
  • (Sesso e politica) Il paese va molto meglio quando c'è un bell'uomo alla Casa Bianca. Guardateche cosa è successo con Nixon: siccome nessuno se lo fotteva, lui ha fottuto tutti.(Samantha Jones)
  • Io sono stata con uno che ce l'aveva come quelle matitine per segnare i punti a golf...Non capivo mai se voleva scoparmi o cancellarmi. (Miranda Hobbes)

una foto in binco e nero il comico sul palco con le braccia allargate è un ragazzo giovane paffutello con i capelli lunghi scuri

Walter Di Gemma

(Milano 10 gennaio 1968)
Artista milanese che nasce dal cabaret tradizionale. Autore ironico e sferzante.

Aforismi di Walter Di Gemma

  • Quando sono in aereo mi sento sollevato.
  • Quando gli astri sono furbi, diventano furbastri.
  • Una recente statistica ha dimostrato che si diventa fotografi nell'età dello sviluppo.
  • Ho appena messo in frigorifero l'età che avanza.
  • Il mio calzolaio è caduto in una scarpata.
  • Due uomini gay si sono sposati e hanno chiesto la comunione dei peni.
  • Oggi è il compleanno del mio guru. Auguru!
  • Ho capito bene? Certi politici vogliono tassare la prostituzione? Cioè, praticamente si autotassano?
  • Ho mangiato lamponi, more e mirtilli. E ora sono rutti di bosco!
  • Le donne possono giustamente dire: l'utero è nostro e lo gestiamo noi! L'uomo può quasi sempre dire: Il pene è nostro e lo gestite voi!
  • Dopo trenta sedute la mia schiena è ancora a pezzi. Probabilmente ho scelto un fisioterapirla.
  • Milano storica: chi in tempi antichi parlò per primo della tassa sui rifiuti? Paolo di Tarsu.
  • Cosa penso della masturbazione? Che sia la solita menata.
  • Dracula aveva un televisore al plasma.
  • Facebook: Avviso alle donne in pieno ciclo mestruale: vi pregherei di non aggiungere il mio nominativo all'impostazione "Chi può vedere le mie cose". Grazie per la comprensione!
  • Mi fanno paura i ministri senza portafoglio, perché vorranno sicuramente il nostro.
  • Io ho un amico che ogni tre quarti beve un quarto per fare un'ora.
  • La moglie di Giuda indossava collant 30 denari.
  • I senatori a vita, per come sono saldamente fissati alle poltrone, si dovrebbero chiamare senatori a vite.
  • Come si chiamano le persone che hanno gli sci? Scimuniti.
  • Il vantaggio di pescare trote nel fiume Oglio è che sono già condite.
  • Il comandante Schettino ha passato la giornata in tribunale per un lungo interrogatorio da parte del Gip di Grosseto. Nella pausa pranzo gli sono stati offerti degli spaghetti allo scoglio.

Eduardo De  Filippo

(1900 – 1984), drammaturgo, attore e regista italiano.


"Voglio dire che tutto ha inizio, sempre
da uno stimolo emotivo:
reazione a una ingiustizia,
sdegno per l'ipocrisia mia ed altrui,
solidarietà e simpatia umana per una persona
o un gruppo di persone,
ribellione contro leggi superate
e anacronistiche con il mondo di oggi"


  • Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due.
  • "Buongiorno, Signor De Filippo, qui è la televisione." "Va bene, aspetti che le passo il frigorifero".
  • Mi sono scocciato di sottostare alla legge del vivere civile che ti assoggetta a dire sì senza convinzione quando i no, convintissimi, ti saltano alla gola come tante bolle d'aria.
  • A vita è tosta e nisciuno ti aiuta, o meglio ce sta chi t'aiuta ma una vota sola, pe' puté di': «t'aggio aiutato»..
  • Napule è 'nu paese curioso: | è 'nu teatro antico, sempre apierto. | Ce nasce gente ca senza cuncierto[3] | scenne p' 'e strate e sape recita'.
  • Quando sono in palcoscenico a provare, quando ero in palcoscenico a recitare... è stata tutta una vita di sacrifici. E di gelo. Così si fa il teatro. Così ho fatto!
  • S'ha da aspettà, Amà. Ha da passà 'a nuttata.
  • Con la tecnica non si fa il teatro. Si fa il teatro se si ha fantasia.
  • In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
  • Voi sapete che io ho la nomina (non di senatore, per carità) che sono un orso, ho un carattere spinoso, che sfuggo… sono sfuggente. Non è vero. Se io non fossi stato sfuggente, se non fossi stato un orso, se non fossi stato uno che si mette da parte, non avrei potuto scrivere cinquantacinque commedie.[

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