
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Commessa alla prima esperienza
Una commessa è al suo primo giorno di lavoro in un negozio di articoli sportivi. Entra il suo primo cliente:"Buongiorno, desidera?"
Il tizio si guarda intorno:
"Buongiorno a lei... vorrei... degli slip per me, per giocare a calcetto... taglia quinta"
La commessa, un po' imbarazzata, ma sicura di sé:
"Certo, non ci sono problemi... solo un attimo"
Gli slip da uomo si trovano in alto proprio sull'ultimo scaffale, sale sulla scala. Mentre si trova in equilibrio sull'ultimo gradino cercando la taglia giusta, entra trafelata una signora che le grida:
"Buongiorno signorina, vorrei delle palle da tennis... è urgente, ho l'auto in doppia fila e c'è il vigile..."
E la commessa, senza scomporsi:
"Certo, signora, tiro giù le mutande al signore e le faccio vedere le palle..."
Al commissariato di polizia
"... mi vuol spiegare perché ha svaligiato per due volte di seguito lo stesso negozio?" Chiede il commissario al ladro
"Ecco... vede... la prima volta avevo preso della roba per mia moglie... e il giorno dopo son dovuto andare a cambiarla !!!"
Una mamma sta lavorando in cucina e nel contempo ascolta suo figlio di sette anni mentre gioca con il suo nuovo trenino elettrico
Il trenino si ferma e il bambino avvisa: "Tutti gli stronzi che devono scendere alzino il culo e si levino dalle balle, perché questa è l'ultima fermata prima di Boston; i figli di puttana che devono andare in quella città di merda si sbrighino e portino le chiappe sul treno, perché tra due minuti ripartiamo"
La madre corre in salotto e rimprovera aspramente il figlio:
"Noi non usiamo questo tipo di linguaggio in casa, adesso vai nella tua stanza per due ore e medita su ciò che hai detto; quando uscirai, potrai continuare a giocare con il tuo trenino se userai un linguaggio più decente"
Due ore più tardi il figlio esce dalla sua stanza e riprende a giocare col trenino. Poco dopo il trenino si ferma e la madre sente il figlio annunciare:
"Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di portare con se il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a bordo; i gentili passeggeri che devono raggiungere Boston salgano in carrozza; si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente sistemati negli apposti vani; ricordiamo inoltre che sul treno è vietato fumare"
Poi aggiunge:
"E se qualcuno si è rotto i coglioni per il ritardo di due ore sulla partenza, non ve la dovete prendere con il piccolo capostazione, ma con quella stronza che è in cucina!!!"
Un uomo torna a casa, trova la moglie che sta facendo le valigie e le chiede
"Dove stai andando cara?"
"Vado a Milano, ho saputo che certi uomini offrono 200 euro per farsi fare quello che io faccio per te gratis"
A questo punto anche lui comincia a preparare la valigia e la moglie subito:
"Embhe!! Ora che stai facendo tu?"
"Vengo anch'io a Milano... voglio vedere come fai a vivere con 400 euro l'anno !!!"
Un povero disoccupato napoletano, che vive alla giornata, nota che al vicino incrocio c'è stato un incidente
Un uomo è steso a terra sanguinante.
Si avvicina e chiede:
"Ue'... so' arrivati chelli ra' assicurazione?"
L'altro con un filo di voce risponde: "No..."
"Senti, allora ti dispiace se mi sdraio anch'io qui vicino a te?"