Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Una professoressa di università ricorda alla sua classe che il giorno seguente avrà luogo l'esame di fine anno. La professoressa precisa che non accetterà
nessuna scusa d'assenza, a meno che non si tratti di cause di forza maggiore come ad esempio una grave malattia o un lutto in famiglia.
In fondo alla classe, un giovanotto sbruffone le domanda:
E in caso di grande stanchezza dovuta ad attività sessuale frenetica?
Tutta l'aula scoppia in una risata fragorosa ...
Quando si ristabilisce il silenzio, la professoressa sorride allo studente, scuote la testa e gli dice dolcemente:
Vorrà dire che scriverai con l'altra mano...
Durante un torneo di scacchi un Arbitro Internazionale si annoiava a non far niente
Seduto alla sua scrivania. Passa un ragno; l'organizzatore vuole schiacciarlo ma l'arbitro lo impedisce. Il ragnetto si trasforma allora in una fata e gli dice:
- Mi hai risparmiato, esaudirò tre tuoi desideri...
- OK, ne ho abbastanza di essere arbitro, ho sempre sognato di essere un campione di scacchi!
- Un colpo di bacchetta magica e oplà!
...eccolo seduto al tavolo 1, con un ELO di 2500 punti.
Tutto gli sembra facile, è diventato un fuori classe! - Secondo desiderio:
Vorrei avere della birra per tutta la mia vita! - Altro colpo di bacchetta e una fila lunghissima di camion pieni della deliziosa bevanda sostano davanti alla sua casa.
- Ultimo desiderio:
Mi sono stufato di lavorare, voglio non fare più niente per tutto il resto della mia esistenza! - Ed oplà...
si ritrova seduto alla sua scrivania d'arbitro !!!
La bella signora ha portato a casa sua uno sbarbato
Si prepara ad andare a letto con lui:
- Però, caro, io ho avuto il primo atto di amore a 16 anni in una foresta durante un uragano.
Da quella volta, per eccitarmi, ho sempre avuto bisogno di una certa messinscena. - Mi dica quello che devo fare.
- Riempi un secchio d'acqua e tirami addosso delle gocce.
Poi battendo i piedi per terra, fà il rumore del tuono.
Intanto con la bocca imiterai il rumore del vento.
Contemporaneamente accenderai e spegnerai la luce...
per simulare i fulmini!
Hai capito? - Alla perfezione!
Il giovanotto si mette al lavoro, ed è veramente bravissimo.
In pochi minuti crea nella stanza un'atmosfera da tregenda. - A questo punto la donna, eccitatissima, grida:
Un maschio!
A me un maschio...
voglio un maschione! - E lui, senza fare una piega:
Basta!
Dove vuole che lo trovi un maschione con questo tempo di merda???