
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Il maggiordomo, con aria compassata
Mentre apre la porta al padrone di casa in un torrido giorno di agosto:
"Da dove viene il coglione del signor Conte?"
"Dalla Amplifon, caro Gregorio. Sono andato finalmente a comprare un apparecchio acustico..."
A Napoli, in procinto di annegare, un uomo urla
"Help me! Help me!"
Due operai che stanno mangiando un panino seduti sul molo, lo guardano con indifferenza.
A un certo punto, uno dice all'altro:
"Signo' avisse fatt' meglio a imparà a nutà invece che sturià 'e lingue".
(Signore, avrebbe fatto meglio ad imparare a nuotare invece di studiare le lingue).

Malizia
Pierino a colazione interroga la mamma:
"Mamma, perché questa notte ti lamentavi?"
"Oh......mi faceva male un dente!!"
"Ma perché allora a papà continuavi a dire:non toglierlo, non toglierlo !?!?!?"
Il signor Angelo va a far visita all'amico Berto che ha avuto un incidente con la macchina
"Oh, ciao, come stai?"
"Sto meglio, sto meglio"
"Ma puoi alzarti?"
"Mah, guarda, non lo so: il medico mi dice di si, l'avvocato mi dice di no!".
Forza dell'abitudine 
Due amici scapoli incorreggibili sono ormai ospiti fissi di una casa d'appuntamento locale.
Anche quando vanno in vacanza, sempre insieme; non visitano né musei, né monumenti, ma bordelli del posto.
Un giorno, uno dei due, stanco di questo modo di vivere, dice all'amico:
"Forse è ora che ci sposiamo, che ne dici?"
"Sì, ma chi?"
"Ma dai, lo sappiamo; le donne sono tutte uguali... una vale l'altra..."
Così qualche mese dopo si sposano e partono per il viaggio di nozze, sempre insieme, ovviamente.
La prima sera si ritirano ognuno in camera con la propria signora, ma dopo poco s'incontrano di nuovo nel corridoio dell'albergo con un'espressione non proprio felice.
"Che ti è successo?"
"Eh, sapessi... la forza dell'abitudine; appena che mi sono alzato dal letto, ho preso 100 euro e le ho date a mia moglie! E lei mi ha tirato un ceffone che mi fa ancora male..."
"Beato te... a me ha dato invece 50 euro di resto!"
Arrivato alla soglia di 75 anni, Giovanni prende in mano il pisello e, 
preso da nostalgia, lo elogia:
"Hai passato una vita piena di soddisfazioni....ti sei fatto tutte le più belle donne della città a cominciare da Susanna, seguita da Gloria, Anna, Francesca, Giovanna, Eddy, Franca....."
Nel mentre continua l'elenco, un sonora flatulenza gli esce inavvertitamente e lui:
" Taci che anche tu hai ricevuto la tua parte!"