
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Un anziano milanese va in vacanza in Inghilterra
Tornato a casa, per prima cosa va al bar a trovare i suoi compagni di bianchino che gli domandano:
"Uè. Giuan, alura? Me l'è 'ndada in Inghittera? L'è bela?"
Lui, piuttosto mesto risponde:
"E, vardì, par vess bela l'è propri bela! Ma l'è mpu' strana... i pulman, quei alt, ia ciamen bas, i stradoun quei laarch ia ciamen strit; i cavai ia ciamen ors; el frech el ciamen cold; i don ia ciamen uomen... poi, giri l'angul, vedi na biunduna e lama fa: lav mi"
"E ti ste fe?"
"É mi gu fà: ma laves in de per ti, vunciuna d'un inglesa..."
Un giovanotto entra in farmacia e chiede un preservativo
Confida al farmacista che gli serve per la serata, poiché è stato invitato a cena a casa della sua ragazza.
- Mentre sta per uscire, ci ripensa:
Me ne dia un altro, perchè la mia ragazza ha una sorella che mi guarda sempre in maniera interessata e non si sa mai... - Fà per uscire, ma ci ripensa di nuovo:
Me ne dia ancora un altro perché c'è la mamma della mia ragazza che è molto bella, mi stuzzica sempre e non si sa mai... - La sera a cena sono tutti seduti a tavola in attesa del padre della ragazza.
Quando arriva, il giovanotto si mette a pregare a testa bassa e continua a pregare per diversi minuti. A quel punto la ragazza avvicinandosi:
Non sapevo che tu fossi molto credente !!! - Io non sapevo che tuo padre fosse il farmacista !!!
Venezia: Giovanni (per gli amici "nane"), è un ragazzo di colore
Nato da genitori di colore immigrati da molto tempo, onesti lavoratori, ben inseriti nella società e benvoluti da tutti.
Giunto con ottimo profitto alla fine delle scuole dell'obbligo deve scegliere cosa fare nella vita e, cresciuto a Venezia, il suo sogno è fare il gondoliere.
I genitori, vista la volontà e la bravura del figlio, gli fanno frequentare la scuola per gondolieri che Giovanni termina con ottimo profitto, quindi, con sacrificio, gli comprano una gondola e gli fanno avere l'autorizzazione ad effettuare l'attività di gondoliere.
Inizialmente fatica un pò a superare la diffidenza dei turisti ma poi finisce per essere il gondoliere più ambito specialmente dalle giovani turiste nordiche. Infatti a Giovanni riesce molto facile imboscarsi tra le Calli veneziane e soddisfare anche gli appetiti sessuali delle turiste. Lui prende la vita con filosofia, è sempre di buon umore e canta in continuazione:
Mi son el moro !!!
Mi ciavo come un toro !!!
Un giorno, gli capita di trasportare una suora piuttosto belloccia ed inevitabilmente gli chiede:
- Sorella, vuole che le rallegri la...
- E la suora:
Oh no!
...il Vangelo lo proibisce - E se facessimo qualcosa col fondo schiena?
- Con il didietro?
Mah!
...il Vangelo non ne parla, forse si può - E così Giovanni imbosca la gondola e fanno sesso.
Finito, Giovanni riprende a vogare ed a cantare:
Mi son el moro!!!
Mi ciavo come un toro!!! - E la suora gli fa eco:
Mi son Pasquale!!!
Come son contento di esseme vestito da carnevale!!!
Sulla strada per il traforo del Monte Bianco
Un vigile urbano ferma una vettura che sfreccia a folle velocità zigzagando nella coda.
- Ce n'è abbastanza per il ritiro della patente, signore!
- Signor vigile, sia comprensivo...
sto riaccompagnando a casa sua mia suocera dopo un suo interminabile soggiorno a casa mia !!!
C'è un violento terremoto in Cina
Tutte le nazioni si mobilitano per mandare aiuti.
Dall'Italia parte una telefonata per stabilire il tipo di aiuti da mandare:
- Pronto, pronto vi mandiamo le ruspe?
Vi servono? - No, no luspe già mandate amelicani!
- Allora vi mandiamo i medicinali!
- Medicine già mandate lussi!
- Vi mandiamo le vettovaglie?
- Mangiale già mandato giapponesi!
- Al che l'italiano, con la mano sulla cornetta per non farsi sentire, si rivolge agli altri responsabili presenti:
Aho...
questi c'hanno già tutto, che je mannamo?
Qualcuno uno risponde:
Beh con il terremoto gli saranno venute giù le case, no?
Mandiamogli delle tende, così possono dormire al coperto!
Grande!
Pronto?!?
Allora abbiamo deciso che vi mandiamo i teloni per fare le tende! - No, no i teloni no, che poi non lavolano !!!