Totò
Nome d'arte di Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, più semplicemente Antonio De Curtis (Napoli, 15 febbraio 1898 – Roma, 15 aprile 1967) attore, commediografo, paroliere, poeta e sceneggiatore italiano.
Lo so, dovrei lavorare
invece di cercare fessi da imbrogliare,
ma non posso, perché nella vita
ci sono più fessi che datori di lavoro.
Un giovane vuole comprare un regalo per il compleanno della sua nuova fiamma, e poiché non è molto tempo che si conoscono e che escono assieme, dopo attenta considerazione, decide che un paio di guanti sia un regalo perfetto: romantici, ma non troppo personali.
Accompagnato dalla sorella minore della sua fiamma, entra in un negozio e compra un paio di guanti bianchi.
La sorella si compera un paio di mutandine.
Durante l'incarto, il commesso confonde i due oggetti, così la sorellina finisce con i guanti e la fiamma con le mutandine.
Il giovane scrive le seguenti parole come bigliettino sul pacchetto:
"Ho scelto questo regalo perche' ho notato che hai l'abitudine di non portarne quando usciamo assieme la sera.
Se non fosse stato per tua sorella, avrei scelto il modello lungo con i bottoni, ma lei preferiva il modello più corto, più facile da togliere.
Il paio che ho scelto io è di colore delicato, ma la signora che me l'ha venduto, mi ha mostrato il paio che lei ha portato per le ultime tre settimane, ed avevano una fodera solida.
Le ho fatto provare un tuo paio, e le stava molto bene.
Vorrei tanto essere lì ad aiutarti ad indossare il mio regalo per la prima volta, poiché senza dubbio altre mani verranno in contatto con esso prima che io riesca a vederti di nuovo.
Quando ti togli il mio regalo, ricordati di soffiarci dentro prima di metterlo via, perché ha una certa tendenza ad umidificarsi durante l'uso.
Pensa a quante volte bacerò il tuo paio durante il prossimo anno.
Spero che l'indosserai per me venerdì notte.
Con amore.
P.S. L'ultima moda è di girare un poco il bordo, in modo che si veda un poco il pelo..."
Affaire
Francese - Pronuncia: afèer corrispondente all'italiano 'affare'
Usato talvolta per indicare avvenimenti giudiziari o politici di grande risonanza e clamore, con risvolti penali importanti.
In italiano fa “la nostra usanza”, ma l’articolo diventa un surrogato della “A” iniziale prendendone il posto. Con “usanza” si vuol parlare di “usi” per dire che da noi il detto “usi e costumi” si semplifica in “usanza” letto con la “U” francese.
Charles De Gaulle
Generale e Politico Francese
(1890 - 1970)
Io prendo delle decisioni.
Forse non sono perfette,
ma è meglio prendere decisioni imperfette
che essere alla continua ricerca
di decisioni perfette che non si troveranno mai.