Cvetan (o Tzvetan) Todorov (in bulgaro: Цветан Тодоров)
(Sofia, 1º marzo 1939 – Parigi, 7 febbraio 2017)
Cvetan Todorov è stato un filosofo e saggista bulgaro naturalizzato francese.
Aforismi e Citazioni di Cvetan Todorov
- Le pagine meno gloriose del nostro passato sarebbero le più istruttive se solo accettassimo di leggerle per intero.
- Il progresso tecnologico non comporta una superiorità sul piano dei valori morali e sociali (né una condizione di inferiorità).
- È sotto l'effetto della paura che si compiono i gesti più inammissibili. (dall'intervista a
- Quando mi chiedono perché amo la letteratura, mi viene spontaneo rispondere: perché mi aiuta a vivere.
- L'Europa resta forse la parte del pianeta con la più forte concentrazione di diverse identità nazionali ed etniche. Si può pensare che storicamente questa è già stata una delle fonti del dinamismo europeo.
- La tolleranza è una virtù, a condizione che sia chiaro in partenza lo zoccolo duro di ciò che è considerato come intollerabile.
- Le epoche più gloriose nella storia di ogni cultura sono quelle di apertura verso gli altri popoli.
- Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci.
- La civiltà coincide con un atteggiamento morale che non è mai acquisito in modo definitivo, né da parte di un individuo, né da parte di un popolo.
Orazio
Aequam memento servare mentem
Ricordati di mantenere la mente serena
Nelle difficoltà, non solo nelle situazioni fortunate, senza abbandonarti alla gioia smisurata.
Macilento
Aggettivo
Etimologia
Il termine macilento deriva dal latino: macilentum/màcer = "magro".
Significato
Macilento è sinonimo di molto magro e debole: bambini pallidi e macilenti-
Dreamland
Inglese, pronuncia: drimland.
Etimologia
Il termine dreamland composto da dream che deriva dal protogermanico draugmas = "illusione" + land che deriva dal protogermanico landom = "regione".
Significato
- Dreamland è sinonimo di mondo dei sogni.
- Dreamland è anche il nome di una città immaginaria.
Orazio
Quandoque bonus dormitat Homerus
Talora sonnecchia anche il buon Omero
Espressione con cui Orazio rileva come sia sciocco mostrarsi insofferenti dei difetti dell'opera di grandi artisti. La frase oraziana è spesso citata per significare che anche i sommi artisti hanno qualche caduta di tono, di stile, e non sempre riescono ad essere all'altezza della propria fama.