Massimo Catalano detto Max
(Roma, 28 gennaio 1936 – Amelia, 2 maggio 2013)
Massimo Catalano è stato un musicista, trombettista e personaggio televisivo italiano. Ha partecipato in TV con Enzo Arbore a "Quelli della notte"
Aforismi e Citazioni di Massimo Catalano e le cosiddette "Catalanate"
- È meglio innamorarsi di una donna bella, intelligente e ricca anziché di un mostro, cretino e senza una lira.
- È meglio lavorare poco e fare tante vacanze, piuttosto che lavorare molto e fare poche vacanze.
- È molto meglio essere giovani, belli, ricchi e in buona salute, piuttosto che essere vecchi, brutti, poveri e malati.
- Se uno lavora molto, si stanca parecchio. Chi lavora poco, viceversa, secondo me, si stanca molto meno.
- Cari ragazzi, è meglio essere promossi a giugno, che bocciati a settembre!
- È meglio ridere per una battuta che non si capisce che ridere per una che non si capisce..
Sardònico
Dal greco: sardànios «riso amaro e sarcastico», s’incontra già in Omero (Odissea XX, 302); più tardi, fu messo in relazione con la smorfia facciale somigliante al riso provocata dall’ingestione dell’herba sardonia.
Signifucato
- Riso sardonico, che esprime un sarcasmo amaro e maligno, una derisione sprezzante, offensiva e provocatoria.Per estensione, ghigno sardonico; espressione sardonica; la sua voce vecchia, familiare ..., suonò sardonica (Vittorini); aveva un non so che di sardonico in ogni sua parola (Manzoni).
- In medicina, facies sardonica, aspetto caratteristico del viso che simula il riso, riscontrabile nel tetano per la contrattura dei muscoli facciali.
Roberto Gervaso
(Roma 9 luglio 1937)
Roberto Gervaso è un giornalista, scrittore e aforista italiano.
Aforismi e Citazioni di Roberto Gervaso
- Per una donna mi butterei anche nel fuoco. Ma dopo di lei.
- Aspettare che gli altri facciano il loro dovere è il miglior alibi per non far il nostro.
- Cerco moglie. D'un altro.
- Chi non dubita di nulla è capace di tutto.
- Due cose l'uomo non vorrebbe mai sapere: di essere inguaribilmente malato e pubblicamente cornuto.
- I seni delle donne sono fatti per gli uomini che non sanno dove metter le mani.
- Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
- Il più bel momento dell'amore è quando ci s'illude che duri per sempre; il più brutto, quando ci s'accorge che dura da troppo.
- Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.
- Il silenzio è d'oro. Soprattutto quando non si ha niente da dire.
- Il vantaggio d'andar a letto con la propria moglie è che si trova sempre il tempo di piegar i pantaloni.
- L'altruista è uno che ha fatto male i propri conti.
- L'amore a prima vista spesso non è che una svista.
- L'amore platonico ha questo di bello: non si ha, poi, la scocciatura di rivestirsi
- La filosofia non c'impedisce di commettere errori, ma ce li spiega.
- Onnipotente è la donna che, a tavola, ci fa sentire lupi; a letto, leoni.
- Più conosco gli uomini, più amo le donne.
- Quando una donna dice: "Non capisco cosa mi sta succedendo" vuol dire ch'è già successo. Con un altro.
- Tutto sommato, le dichiarazioni dei redditi costano meno di quelle d'amore.
- C'è chi è impotente di fronte al destino e chi di fronte a una donna. Difficile dire chi soffre di più.
- Gli uomini fedeli e le donne fedeli raramente si sposano fra di loro. Per il timore di annoiarsi.
- Guardiamoci le spalle da chi non ci guarda negli occhi.
- Il colmo dell'infelicità è esser felici senza saperlo.
- Il matrimonio c'insegna molte cose. Soprattutto che potevamo farne a meno.
- L'uomo è nato per soffrire. E ci riesce benissimo.
- La donna che a letto vuol essere "rispettata" non merita d'essere portata a letto.
- La notte porta consiglio. A condizione che si dorma.
- La vita, per una donna bella, è difficile; per una donna bella e intelligente, difficilissima; per una donna bella, intelligente e spiritosa, impossibile.
Perché sorridere
- Chi non ride mai non è una persona seria. (Fryderric F.Chopin)
- Si conosce un uomo dal modo in cui ride. (Fedor Dostoevkij)
- Il riso è il profumo della vita in un popolo civile. (Aldo Palazzeschi)
- Mentre si ride si pensa che c'è sempre tempo per la serietà. (Franz Kafka)
- La più inutile delle giornate è quella in cui non si è riso. (Nicholas De Chamfort)
- Credo che il ridere sia il vero segno della libertà. (René Claire)
- La risata è la distanza più breve tra due persone. (Victor Borge)
- Sorridi e il mondo riderà con te. (Ella Wheeler Wilcox)
- Se sei saggio ridi. (Motto latino)
- Da un sorriso nasce sempre un altro sorriso. (Ippocrate)
- Il buonumore equivale a un elisir di lunga vita. (Ass. Naz. Britannica l'Igiene Mentale)
- Quando rido, ho venticinque anni; quando sono triste, ne ho sessanta. (Victor Hugo)
- Il riso non è soltanto un possente terapeutico, ma un'autentica fonte di giovinezza. (James Sully)
- Ridendo, l'uomo si sente vivere. (Bergson)
- Quasi sempre dalla medesima fonte del riso, si possono trarre anche pensieri seri. (Cicerone)
- La vita senza allegria è una lampada senza olio. (Walter Scott)
- La risata è il fenomeno più sacro che esista sulla terra, poiché esso è la vetta più alta della consapevolezza. (Osho)
- Chi è musone, triste e depresso non riesce a tener lontane le malattie. (Susumo Tonegawa - Nobel per la Medicina 1987)
- Il riso è una benedizione di Dio: fa bene, è una ginnastica fisica. (Aldo Fabrizi)
- A quelle che sanno apprezzare la comicità si palesano come nature superiori, saldi e sicuri di se stessi, contro ogni insuccesso e perdita. (Hegel)
- Godete sempre dell'allegria. (San Paolo ai Filippesi)
- Fate attenzione agli uomini che non ridono, sono pericolosi. (Giulio Cesare)
- Grande tra gli uomini e di gran terrore è la potenza del riso, contro il quale nessuno, nella sua coscienza, trova sé munito in ogni sua parte. (Giacomo Leopardi)
- La medicina non è divertente, ma c'è molta medicina nel divertimento. (L. e M. Cowan)
- Il sorriso è alla bellezza come il sale alle vivande. (Carlo Dossi)
- Il riso ha in sé qualcosa di rivoluzionario. (Alekandr Herzen)
- Ci vogliono settantadue muscoli per fare il broncio, ma solo dodici per sorridere. Provaci una volta. (Mordecai Richler)
- Toglimi il pane, se vuoi, toglimi l'aria, ma non togliermi il tuo sorriso, dura è la mia lotta e torno con gli occhi stanchi, a volte, d'aver visto la terra che non cambia, ma entrando il tuo sorriso sale al cielo cercandomi, ed apre per me tutte le porte della vita. (Pablo Neruda)
- Nel riso, l'anima diventa medico del corpo. (Kant)
Da anni il rapporto più intimo che aveva con i suoi genitali era quando gli stirava le mutande.
(Carla La Sorte)
I telefoni erotici offrono veramente delle forti emozioni, specialmente al momento dell'arrivo della bolletta! (Bilbo Baggins)
"Quando sento i suoi passi avvicinarsi alla mia stanza, mi stendo sul letto, chiudo gli occhi, apro le gambe e penso all'Inghilterra"
(La regina Vittoria a proposito del Principe consorte Alberto di Sassonia-Coburgo)
"Lei dipinge solo panorami con binari e croci di S. Andrea?"
"Sì, sono un pittore di paesaggi a livello"
Troppo appassionato dei gialli:
"Quella stazione cominciava a insospettirlo; Troppe coincidenze"