Quintiliano
(Institutiones Oratoriae, 8, 6, 47)
Navem perforare in qua ipse naviget
Fare un buco sulla nave nella quale si naviga
(Modo per farsi del male, autolesionismo)
Al ristorante cliente rumoroso
Il caposala di un ristorante dice al cameriere:
"Mi sembra che quel signore là in fondo faccia troppo baccano: ride e parla così forte che disturba gli altri clienti e sembra un pazzo!"
Il cameriere:"Sì mi sono accorto anch'io, ma che ci posso fare?"
"Portagli il conto!"
Impudènza
Etimologia
Dal latino: impudèntia, derivato di "in" negativo e "pudentia" da "pùdere" vergognarsi.
Significato
Mancanza di pudore, di ritegno, sfacciataggine, sfrontatezza; è di un'impudenza vergognosa; ha l'impudenza di un vero ciarlatano; la sua impudenza nel vestire supera ogni forma di rispetto umano; non ti accorgi di essere di un'impudenza vergognosa nell'affermare il falso senza ritegno alcuno!
Avverbio
Impudentemente: sfacciatamente.
Sostantivo
Impudente: che, chi non sente pudore o ritegno.
Aggettivo
Impudìco: che manca del senso del pudore o denota tale mancanza; sguardo, discorso impudico.
Sinonimi
Ardire, impertinenza, improntitudine, insolenza, sfacciataggine, sfrontatezza, spudoratezza, inverecondia.
Contrari
Pudicizia, pudore, verecondia.
Mancanza di tatto
Un uomo suona il campanello della sua vicina.
Lei apre e lui le chiede sottovoce:
"Scusi signora, una cortesia..."
"Mi dica..."
"Ma lei ce l'ha la gnocca?"
"Io? Ma scusi che domanda mi fa? - dice lei alquanto imbarazzata - certo che ce l'ho la gnocca, e allora?"
"E allora dica gentilmente a suo marito di usare la sua, invece di consumare quella di mia moglie!"
Publilio Siro
(Sententiae, n 5)
Nullus est tam tutus quaestus quam quod habeas parcere
Nessun guadagno è così sicuro quanto risparmiare ciò che si ha
(Espressione da spendere per coloro che delapidano i propri averi)