Motivi economici penalizzano le industrie più piccole
Tra i fattori che alimentano il permanere delle erbe medicinali in questo “limbo” alimentare vi sono certamente quelli economici che sicuramente penalizzano le industrie più piccole poiché la sola domanda per la registrazione di un prodotto ha un costo di circa 23 mila euro (era ancora più alta fino a pochissimo tempo fa). Tuttavia, oltre ai fattori economici esiste anche una forma di riluttanza a trasferire un prodotto dal mercato degli integratori alimentari al quale si accede con molta più facilità a quello più rigido del mercato dei farmaci. Per un integratore basta una notifica al ministero, con una domanda che costa pochissime centinaia di euro, nella quale ci si deve limitare solo a non elencare tra gli ingredienti della composizione sostanze notoriamente tossiche. La pubblicità ingannevole, i messaggi fuorvianti e le formule dei creativi fanno il resto provocando poi ingenti danni ai singoli e alle comunità, e a noi specialisti chiamati a risolvere situazioni cliniche difficili.