Per giungere alla loro conclusione, i ricercatori hanno analizzato i risultati di 50 studi clinici, fatti su 3.515 partecipanti, che praticavano diverse tecniche di meditazione. I volontari soffrivano di vari disturbi mentali e fisici, tra cui depressione, ansia, stress, insonnia, ma anche tossicodipendenza, diabete e dolore cronico.
Lo scopo dello studio era di valutare il grado di cambiamento dei sintomi in coloro che praticavano una mediazione di mezz’ora al giorno o più. I ricercatori hanno scoperto che un particolare tipo di meditazione, chiamato “Mindfulness”, è particolarmente efficace.
Dallo studio è emerso che i partecipanti, che avevano intrapreso un programma di otto settimane di meditazione, avevano mostrato un miglioramento del 5-10% nei sintomi di ansia e del 10% – 20% nel dolore cronico.
I benefici duravano anche per i successivi sei mesi.
I risultati dello studio hanno mostrato che con la meditazione si ottenevano gli stessi risultati avuti con gli antidepressivi, se i pazienti non soffrivano di una forma grave di queste patologie.
C’era stato invece poco miglioramento nel livello dello stress e nella qualità della vita.