Tranquillo sei nel posto giusto, cercheremo di trovare insieme una soluzione e poi quella terribile affermazione, che sempre più spesso viene ripetuta anche dai giornali, sul web o in televisione, potrebbe non corrispondere completamente alla verità. Un nuovo switch-off sarà probabilmente inevitabile, ma la situazione potrebbe anche essere meno traumatica di quella che abbiamo provato sulla nostra pelle nel 2012 col passaggio dal segnale analogico a quello digitale.
Se è infatti vero che i canali televisivi dovranno presto cambiare standard di trasmissione, rendendo inutilizzabili gran parte degli apparecchi che abbiamo attualmente nelle nostre case, meno chiare sono le modalità con cui tale procedimento sarà messo in atto. Prima di arrivare a questo punto, sicuramente di maggiore interesse, è necessario però chiarire i motivi che hanno portato governo ed emittenti a spingere il nuovo standard per il digitale terrestre, il DVB-T2. Si parte da lontano, con la riassegnazione obbligatoria della "banda 700 MHz" alle telecomunicazioni mobili, voluta dall'Unione Europea. Eh sì sempre lei.