Sobillàre
Etimologia
Dal latino: subilāre/sibilāre = fischiare nel senso di soffiare negli occhi a qualcuno.
Significato
Istigare di nascosto a manifestazioni di ostilità, di ribellione: sobillare gli animi; indurre di nascosto, con accuse e insinuazioni, ad atteggiamenti e manifestazioni di ostilità: farsi sobillare da qualcuno; sobillare il popolo contro il governo; sobillare la ciurma contro il capitano; sobillare la truppa contro gli ufficiali.
Sostantivi
Sobillamento: atto, effetto del sobillare.
Sobillazione: istigazione.
Sobillatore: chi, che sobilla.
Aggettivo
Sobillato: nel significato del verbo. Anche participio passato.
Sinonimi
Aizzare, fomentare, istigare, sommuovere; eccitare, incitare, infiammare, subornare,spronare, suggestionare.
Contrari
Dissuadere, pacificare, sconsigliare, distogliere.
Retaggio
Etimologia
Dal francese: héritage/hériter = ereditare.
Significato
- Eredità. E' una parola antica che si usa attualmente solo in senso figurato, come patrimonio spirituale che viene dagli antenati o dalle tradizioni: il retaggio dei Romani nel campo del diritto, un retaggio di tradizioni, di esempi, di memorie; il glorioso retaggio degli avi.
- Nel passato, letteralmente significava eredità nel vero senso della parola: (Dante) or discerno perché dal retaggio Li figli di Levì furono essenti.
Sinonimi
- Tradizione, patrimonio spirituale, orma, impronta, messaggio, insegnamento, idea.
- Eredità, lascito, successione.
Locuzioni comuni
Cogitationis poenam nemo patitur
Almeno i pensieri non pagano tasse
Locuzioni comuni
Carente capite non opus est pileo
Se manca la testa non serve il cappello
Orazio
Est modus in rebus
C'è una misura in tutte le cose
(Esiste una misura in tutte le cose. Sotto altra forma, potrebbe tradursi: Ogni eccesso è vizioso. E Seneca scrive:" Qudquid excessit modum, Pendet instabili loco (Edipo, 930), Tutto ciò che oltrepassa la misura, è in equilibrio instabile).
Ponderóso
Etimologia
Dal latino: ponderōsus, derivato di "pòndus - eris" peso. Aggettivo.
Significato
Di gran peso, pesante: carico ponderoso; (Pindemonte) una vasta sollevò in alto ponderosa pietra; (Pulci) portava un baston duro e ponderoso.
Più spesso viene usato in senso figurato per indicare che richiede grande impegno e fatica: incarico, lavoro ponderoso, arduo da trattare, da comprendere; (Dante) Ma chi pensasse il ponderoso tema E l’omero mortal che se ne carca, Nol biasmerebbe se sott’esso trema.
Avverbio
Ponderosamente: in modo pesante, opprimente; (Pirandello) ma quanti si sforzano ... di spogliare le cose delle vecchie apparenze che ormai per abitudine, per pigrizia di spirito, ponderosamente si sono imposte a tutti?
Verbo
Ponderare: (raro) pesare. (figurato) Considerare qualcuno con attenzione e cura valutandone vantaggi, svantaggi e conseguenze, prima di giudicare, agire, decidere o parlare; era abituato a ponderare ogni sua iniziativa; (Alfieri) segga altri a consiglio e ponderi, e discuta, e ondeggi e indugi, infin che manchi il tempo. (Statistica) Nel calcolo dei valori medi, attribuire a ciascun termine un peso.
Sostantivi
Ponderatezza: qualità o caratteristica di chi è solito riflettere seriamente, prima di giudicare, decidere, agire.
Ponderazione: matura riflessione, attenta considerazione.
Ponderosità: (raro) qualità di ponderoso.
Pondo: peso, gravezza, anche figurato: (Campanella) di libertà portando il pondo. (figurato) ciò che richiede impegno e fatica.
Ponderatore: (raro) che, chi pondera.
Aggettivo
Ponderato: nel significato del verbo. Anche participio passato del verbo ponderare.
Sinonimi
Grave, pesante, voluminoso.
Arduo, duro, faticoso, gravoso, greve, impegnativo, laborioso, oneroso, pesant; difficile, complicato, complesso.
Contrari
Leggero, lieve, rilassante, riposante, distensivo
Agevole, facile, semplice.
Stachanov (al centro) parla con un altro minatore
Stacanovista
Dal nome del minatore russo Aleksej Grigorevic Stachanov (1905-1978), che nel 1935 raggiunse, nell’estrazione del carbone, un massimo individuale mai raggiunto prima: estrasse 102 tonnellate di carbone in 345 minuti, 14 volte più della quantità prescritta per ogni turno di lavoro; successivamente battè il suo stesso primato con 227 tonnellate di materiale estratto.
Oggi il termine è passato ad indicare semplicemente lo "sgobbone", colui che lavora con esagerato entusiasmo.
Sinonimi: (ironico, nel lavoro) zelante, maniaco, fanatico; gran lavoratore, sgobbone.
Gesualdo Bufalino
(1920 – 1996), scrittore e aforista italiano.
- Con le donne accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore.
- Ognuno sogna i sogni che si merita.
- Fra imbecilli che vogliono cambiare tutto e mascalzoni che non vogliono cambiare niente, com'è difficile scegliere!
- La vecchiaia comincia il giorno in cui, invece di scrivere a una donna, le telefoniamo.
- Sociologo è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori.
- In un mondo di arrivisti, buona regola è non partire.
- Molte donne si vestono bene, ma tutte si spogliano male.
- È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
- Autoritratti: Quel pittore non è poi così brutto come si dipinge.
Giovenale
Rara avis
Uccello raro.
(Persona o cosa eccezionale o particolarmente apprezzabile per la sua rarità)
Locuzioni comuni
Vasa inania multum strepunt
I vasi vuoti fanno un grande rumore.
(Più sono vuoti e più fanno rumore; questo detto è sempre di attualità: vedi i contenitori di certe trasmissioni televisive e tanto altro)