Spero di riuscire a spiegarmi con tutti.
Se prendo un litro di gasolio e lo metto in un'automobile, con buona manutenzione, diciamo che faccio X chilometri, oggi dai 12 ai 18 Km.
Se prendo un litro di gasolio e lo metto in una centrale termoelettrica (questa è ora la realtà italiana) lo brucio, creo calore (perdendo un sacco di energia -20%), scaldo l'acqua fino a creare vapore (a non sapevate che andiamo a vapore?) ci spingo una turbina per creare la corrente (perdendo un sacco di energia -10%). Poi la trasporto con trasformatori e cavi in su e giù fino alla colonnina di ricarica (perdendo un po' ancora di energia -2%) la spingo nelle batterie (perdendo un po' ancora di energia -1%), le quali se sono al piombo - mi fanno perdere tanta energia (-20%) 1) perché pesano e 2) non riescono a tenerla dentro (diciamo che le batterie al piombo è come se fossero bucate), se invece sono moderne diciamo come quelle dei telefonini, costano tanto e durano poco - diciamo tanto quanto costerebbero e durerebbero per un enorme telefonino alto 6 piani; e le batterie muoiono (no in Italia non ha funzionato il sistema per riciclare le batterie).
Mi chiedo: ma l'auto elettrica non era ad emissione zero?
Invece abbiamo già inquinato per creare la corrente, abbiamo sprecato un sacco di energia e scoperto che spariamo dal tubo di scappamento una batteria grossa come quella del cellulare una per chilometro; ma non è finita, pretendiamo di prendere quel poco di energia rimasta nelle batterie per trasformarla (con un motore elettrico in cui siamo molto bravi, ma perdiamo comunque - ancora - un po' di energia 5%) in movimento sulle ruote - alla fine abbiamo percorso Y chilometri.
Domanda: Y è uguale, maggiore o minore di X?
Quanto ci scommettiamo che - con un occhio più attento - possiamo rilevare che oggi con la macchina a gasolio e una buona manutenzione, inquino meno e percorro con un litro di gasolio tre volte i chilometri?