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Affronta la tua giornata con una sana risata
Barzellette

Barzellette

La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.

Raccolta di strafalcioni nei blog e social network :

  • Quando muoio mi faccio cromare.
    (Eccellente!)
  • Di fronte a queste cose rimango putrefatto!
    (Che schifo!)
  • Arrivava il treno e non ho potuto blaterare il biglietto...
    (No comment)
  • Come faccio a fare tutte queste cose simultaneamente? Dovrei avere il dono dell'obliquità!
    (lavori nella torre di Pisa?)
  • Basta! Vi state coagulando tutti contro di me!
    (Trasfusione?)
  • E' nel mio carattere: quando qualcosa non va, io sodomizzo!
    (Stategli lontano!)
  • Anche l'occhio va dalla sua parte...
    (Si chiama strabismo...)
  • Non so a che santo riavvolgermi.
    (Una video cassetta devota...)
  • Avete i nuovi telefonini GPL?
    (No mi spiace solo la benzina!)
  • Il cadavere presentava evidenti segni di decesso.
    (Ma va? Strano!)
  • Prima di operarmi mi fanno un'autopsia generale.
    (Auguri!)
  • Abbiamo mangiato la trota salmonellata.
    (Ancora auguri!)
  • Vorrei un'aspirina effervescente in supposte.
    (Quando si dice faccia da ...)
  • Vorrei una maglia con il collo a volpino.
    (Non era lupetto?)
  • Sono andata in farmacia ho chiesto una pomata per l'Irpef ma l'avevano!
    (commercialista Irpef, farmacia Herpes)
  • Tu non sei proprio uno sterco di santo.
    (Menomale)
  • E' andato a lavorare negli evirati arabi.
    (... a guardia di un harem)
  • A forza di andare di corpo mi sono quasi disintegrata.
    (Alla faccia della diarrea!)
  • Mia nonna ha il morbo di Pakistan.
    (no comment)
  • La mia auto ha la marmitta paralitica.
    (...e al posto dei cavalli ha le sedie a rotelle?)
  • Verrà in ufficio una stragista per il tirocinio.
    (Io andrei in ferie)
  • Sono momentaneamente in stand-bike.
    (L'attesa ... in bicicletta!)
  • Da vicino vedo bene, è da lontano che sono lesbica.
    (Aiuto...)
  • Mi sono fatta il Leasing al viso.
    (... pensavo ci volesse un mutuo...)
  • E' inutile piangere sul latte macchiato.
    (Cappuccino triste...)

Due pazzi stanno andando di notte in bicicletta

Ad un certo punto vedono di fronte a loro due fari che si avvicinano, e uno fa all'altro: "Vuoi vedere che ho il coraggio di passare in mezzo a quelle due moto che stanno arrivando davanti a noi?".
Al che l'altro cerca di distoglierlo: "No, non lo fare, può essere pericoloso!"
Ma l'altro non sente ragioni e si butta in mezzo ai due fari. 
Grave incidente: il pazzo viene ricoverato ed ingessato da capo a piedi. 
Il giorno successivo l'amico lo va a trovare e gli chiede: "Allora, come stai?"
"Io, tutto sommato, sto abbastanza bene, ma se becco quello che stava in mezzo coi fari spenti...!"

Una giovane coppia, appena ritornata dal viaggio di nozze, è invitata a cena a casa dei genitori della sposa. Non appena arrivati dai genitori i due uomini si accomodano sul divano a parlare di politica, sport, ecc., mentre le due donne si recano in cucina per ultimare i preparativi per la cena.
Fuori dalla portata degli uomini ci sono madre e figlia:
Madre:"Allora cara, dimmi, com'è stata la prima notte?"
"Lascia perdere mamma, è stata un vero disastro!"
"Come un disastro? Eppure ti avevo detto come fare?"
"Ma si mamma, ho fatto come mi hai detto tu.
Appena arrivati in camera da letto, sono andata a prepararmi, mi sono messa la vestaglia nera trasparente che mi hai regalato, il profumo che mi hai consigliato e sono andata da lui che mi aspettava a letto..."
"E allora cosa è successo?!"
"Mi sono tolta la veste e sono rimasta tutta nuda davanti a lui, ma lui nulla!"
"E allora cosa hai fatto?"
"Mi sono sdraiata accanto a lui, gli ho preso la mano e me la sono appoggiata sul seno"
"E lui allora?..."
"Lui nulla ...leggeva un libro..."
"Come leggeva? Ma tu come hai continuato per distoglierlo?"
"Gli ho preso la mano e l'ho appoggiata sulla mia pancia, ma lui ha continuato a leggere...; a quel punto non ci ho visto più.
Gli ho preso la mano e me la sono infilata tra le gambe..."
"Bene! E a quel punto lui?"
"Sì lui, ... si è bagnato il dito ed ha girato pagina!"

Circolare di un preside relativa agli orari delle lezioni


"Gli insegnanti che hanno un buco lo devono mettere a disposizione del preside." 

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