Sei proprio noioso
"Adesso parli mentre dormi!"
"Cara mia, la natura vuole il suo sfogo: se tu mi lasciassi parlare un po' mentre sono sveglio...".
A seguito di un incidente automobilistico uomo perde la mano destra
Grazie ad un delicato trapianto il chirurgo lo riabilita attaccando al suo polso la mano di una ragazza morta di infarto.
L'operazione è riuscita perfettamente. l
Dopo alcuni mesi l'uomo torna alla clinica per effettuare un controllo.
Il chirurgo:"Avete incontrato delle difficoltà con il nuovo arto?"
"Va tutto benissimo, dottore, però quando vado al wc per fare la pipì e lo tiro fuori, la mano non lo molla più..."
Giancarlo Giannini
(La Spezia 1 agosto 1942)
Doppiatore, attore, regista italiano.
- Fare un film carino è facilissimo, bello è molto difficile, un capolavoro come nel passato oggi credo che sia impossibile.
- Non c’è un modo per fare una cosa ma ci sono tanti modi per raccontarla.s
- Ogni attore ha una sua vita, una sua dinamica e un suo modo di essere. E’ divertente doppiare i grandi attori e impari anche molto da loro.
- Nella vita non credo ci sia qualcuno che si ritenga appagato, non si è mai soddisfatti di nulla.
- La cosa più importante, soprattutto per chi fa il mestiere dell'attore ma non solo, credo sia il piacere di scoprire sempre qualcosa, i piccoli misteri che hai a disposizione. Ti volti e vedi una cosa nuova. Per esempio in una pianta ogni foglia è diversa dall’altra e già questo ti fa pensare quanta fantasia ci possa essere anche nella cosa più semplice.
- Non credo che la somiglianza dell'attore con il personaggio aiuti nell'interpretazione. Anzi, più è lontano e meglio è. Quando mi telefona un regista e mi dice: "Guarda, saresti perfetto per quel ruolo; sembri tu!", mi preoccupo.
- La fantasia è l’elemento fondamentale, la linfa primaria. L’uso della fantasia dovrebbe esserci prima nella vita e poi sul palcoscenico o sul grande schermo. Fare l’attore in inglese si dice "to play" - giocare, in francese "jouer", solo in italiano c’è questo termine ambiguo. Rimanere sempre fanciulli ti porta a fare meglio questo mestiere. Sembra facile detto così ma metterlo in pratica è molto più difficile.
- Non mi prendo sul serio nella vita, figuriamoci nella finzione. Non capisco il regista che ti dice vivi il personaggio. Tu devi divertirti in quello che stai facendo. Che significa anche andare a fine riprese al ristorante tutti assieme e continuare a parlare del film. A vivere il film. Divertendoti. A volte serve di più un piatto di pasta consumato insieme.
- Tutti in realtà siamo attori anche nella vita e tutti possiamo farlo, infatti siamo in tanti. Ma se provi a contarli nel mondo, quelli bravi sono sulle dita di una mano.
- La curiosità è il motore del mondo.
- È vero che il poeta scrive le parole, ma è bello leggere la poesia tra una riga e l'altra, cioè nello spazio bianco, quello spazio che ti lascia la possibilità di fantasticare e di pensare al sottotesto.
Obnubilare
Etimologia
Dal latino: obnubilare, composto di "ob" e "nubilare" essere nuvoloso; coprire di nubi,, derivato di "nubes" nube.
Significato
Alla lettera: annuvolare. Nel linguaggio letterario e medico, annebbiare, offuscare, ottenebrare (la vista, la coscienza, i sensi); avere la mente obnubilata, il cervello obnubilato. Riflessivo: offuscarsi, ottenebrarsi; (Gadda) Ho visto... il chiaro pensiero onnubilarsi e dissolversi nella stanchezza.
Aggettivo e sostantivo
Obnubilato: che, chi è colpito da obnubilazione.
Sostantivi
Obnubilazione: obnubilamento.
Obnubilamento: annebbiamento. Offuscamento delle facoltà sensitive.
Sinonimi
Offuscare, appannare, ottenebrare, confondere.
Contrari
Schiarire, rischiarare.