Peana
Alla lettera: Apollo
Etimologia
Dal greco: paiàn - nòs in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo: risanatore, soccorritore e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato.
Significato
-
Canto lirico religioso dell’antica letteratura greca, di tradizione micenea, originariamente riservato al culto di Apollo e della sorella Artemide, poi esteso ad altri dèi olimpici e più tardi, attenuatosi il carattere cultuale, anche a personaggi illustri: composto, nelle forme più antiche, in metro peonico, era cantato da un coro, generalmente di uomini, e accompagnato dal suono della lira.Più comunemente e genericamente canto di guerra e di vittoria: i peana di Pindaro; tutto cantando il dì la gioventude argiva, E un allegro peana alto intonando, laudi a Febo dicean ... (V. Monti).
- Con significato estensivo, poesia, discorso, scritto che celebri o esalti enfaticamente imprese o persone: i consiglieri hanno intonato un peana all’operato del presidente.
Pierino: "Papà, dov'è il Kilimangiaro?"
"Ma che ne so, domanda alla mamma è lei che mette tutto a posto!"
Qual'è il bambino che non ha paura del buio?
Quello con la candela al naso!
Plètora
pienezza
Etomologia
Dal greco: plèthora derivato dal verbo "plèthein" essere pieno.
Significato
- Sovrabbondanza, gran quantità.
- In senso figurato: eccessiva abbondanza che determina conseguenze negative: una pletora di impiegati, pletora di laureati in facoltà improbabili in cerca di lavoro, durante le festività si dovranno fare i conti con la pletora di messaggi d'auguri da inviare.
- In medicina: massa di sangue superiore alla norma.
- In botanica: eccesso patologico di produzione di succhi nella pianta.
Aggettivo
Pletorico: che è affetto da pletora, di pletora. Sovraccarico: una burocrazia pletorica.
Sinonimi
Marea, eccesso, sovrabbondanza, nugolo, fiumana.
Contrari
Mancanza, carenza, deficienza.