La Federal Trade Commission ha colpito Google con una multa salata sulle presunte pratiche di monitoraggio del browser Safari. L'agenzia governativa ha annunciato che Googleha accettato il pagamento di 22.5 milioni di dollari per fermare le accuse di FTC relative all'inserimento di un cookie pubblicitario per il monitoraggio dei computer degli utenti Safari che hanno visitato siti all'interno della rete pubblicitaria di Google DoubleClick.
Il problema, ha detto la FTC, è che Google aveva assicurato agli utenti che sarebbero stati automaticamente esclusi dal monitoraggio a causa della gestione dei cookie di terze parti di Safari. La multa comminata a Google è la più alta di sempre per violazioni di ordini della FTC:"Il record della multa per questo tipo di situazioni rappresenta un messaggio chiaro per tutte le società che devono obbedire ad un ordine per la privacy della FTC", ha detto Jon Leibowitz, presidente della commissione federale, in un comunicato, "Non importa quanto grandi o piccole siano, tutte le imprese devono rispettare gli ordini FTC e mantenere le promesse sulla privacy fatte ai consumatori, altrimenti finiranno per cacciare molti più soldi rispetto a ciò che già pagano sul tema della privacy". Da parte sua, Google ha riferito che prenderà molto sul serio la questione e si è attivata per rimuovere i cookie pubblicitari. Anche se l'azienda di Mountain View non sarà felice di pagare questa multa, di sicuro non avrà problemi a sborsare i 22.5 milioni di dollari visto che nell'ultimo trimestre, terminato il 30 giugno 2012, ha generato 2.8 miliardi di dollari di profitto a fronte di 12.2 miliardi di dollari di fatturato.
(CNET)
Vorrei morire ucciso dagli agi;
Vorrei che di me si dicesse:
"Come è morto?"
"
Gli è scoppiato il portafogli"
Risponde Luigi Caruso Problem Solving Tecnologico
Gli studi al riguardo sono tanti, il primo che ti voglio segnalare è del 2010 Third annual global improvement broadband study, in cui per la prima volta si compara lo sviluppo di una nazione con la qualità della banda internet, poi la più recente ricerca condotta da Arthur D. Little di Chalmers University of Technology ed Ericsson secondo questa analisi -presentata nell’ambito del Broadband World Forum del 2011 a Parigi- raddoppiare la velocità delle connessioni implica un aumento del PIL dello 0,3%, infine in questo articolo di Eleonora Bianchini su "il fatto quotidiano" si cita un'intervista al commissario europeo per l’agenda digitale Neelie Kroes e lo studio dell’osservatorio “I costi del non fare” redatto da Andrea Gilardoni della Bocconi di Milano; tutti sono concordi sul fatto che uno sviluppo della banda larga, faccia crescere il PIL e crei sviluppo economico. Si potrebbe addirittura affermare che maggiore è la banda, più la nazione è sviluppata in generale.
Usain Bolt trionfa anche nei 200 metri alle Olimpiadi di Londra. Ed entra nella leggenda dell'atletica. Il giamaicano, già salito sul gradino più alto del podio nei 100, ha bissato il successo nei 200 con il tempo di 19''32. Mentre era ancora negli ultimi metri prima del traguardo, Bolt ha portato l'indice alla bocca nel gesto di zittire tutti. Poi, raggiunta la storica meta, qualche flessione di scherzoso decalage e infine si è cinto le spalle con la bandiera giamaicana ed è andato verso i suoi supporter. Arrivato davanti ai fotografi, ha "scippato" la macchina fotografica a uno di loro, ha scattato qualche foto ai connazionali e poi ha restituito il "maltolto". Il primo posto di oggi gli regala infatti la seconda doppietta olimpica nei 100 e nei 200, dopo quella di Pechino.
La Nazionale azzurra di pallanuoto si è qualificata per le semifinali del torneo olimpico maschile: il Settebello ha battuto l'Ungheria 11-9 al termine di una sfida emozionante e condotta con grande autorevolezza in vasca dagli uomini allenati da Campagna. Ora gli azzurri trovano la Serbia che ha battuto l'Australia. Nell'altra semifinale sarà sfida tra Croazia e Montenegro.