Cicerone
Licentia verborum
Il diritto di usare le parole a proprio piacimento
Esami di guida
"Signorina a che cosa serve la frizione?"
Pausa di riflessione e poi:"A prevenire..la caduta dei capelli!"
Sofferenza estrema
Due uomini parlano di un loro caro amico morto da poco:
"E dimmi, ha sofferto molto?"
"Sì, poveretto. Non ha mai smesso di soffrire: sua moglie gli è rimasta accanto fino all'ultimo!"
Suocera e generi...
Lei:"Le mie due figlie hanno sposato due salumieri...
Ho due generi alimentari!"
Diapason
Dal greco: diàpason, composto da "dià" attraverso e "pasòn" tutte (le corde).
Significato del termine Diapason
- Propriamente, accordo con tutte le corde.
- L’estensione dei suoni che una voce o uno strumento musicale può percorrere dal più basso al più alto.
- In senso figurato, raggiungere un alto diapason, un diapason elevato, ha toccato il diapason dell’entusiasmo, il massimo; anche nel linguaggio comune si usa l'espressione: dare il diapason a una conversazione, a una discussione, cioè come dire dare il giusto avvio.
- Strumento costituito da una forcellina di acciaio che, vibrando, fornisce la nota "LA" e serve per accordare gli strumenti o dare il "la" ai cantanti. La nota data corrisponde a 440 vibrazioni al secondo; per convenzione internazionale il diapason si usa per accordare gli strumenti dell'orchestra.
Curiosità
Il diapason viene usato in medicina per provare la sensibilità alle vibrazioni oppure la sensibilità uditiva. La prova di Rinne determina il rapporto tra la durata della percezione uditiva per via ossea e quella per via aerea.