Achille Campanile
(1899 – 1977)
Achille Campanile è stato uno scrittore e critico letterario italiano.
Aforismi e Citazioni di Achille Campanile
- Per andare d'accordo con una donna il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
- Le donne vogliono un marito che sia un genio. Quando si sposano, vogliono che sia un babbeo.
- Mi spezzo ma non m'impiego.
- A proposito di Newton...il famoso fisico stava sotto un albero, quando gli cadde una mela sul capo... Dunque, si mise a pensare: come mai la mela cade in giù invece che in su? (certo, per fare queste grandi scoperte, oltre che gran geni bisogna essere anche un po' scemi. Come può venire in mente a qualcuno che una cosa possa cadere in su?)
- La fortuna viene dormendo, e chi si alza presto le taglia la strada.
- Un giorno, avendo bisogno di quattrini, mi presentai allo sportello di una banca e dissi al cassiere: "Per favore, mi potrebbe prestare centomila lire?". Il cassiere mi disse: "Ma sa che lei è un umorista". Così scopersi di esserlo.
In banca un tale, sporco e straccione, dice alla signorina dello sportello
"Voglio aprire un cazzo di conto corrente in questa banca schifosa!"
La cassiera: "Prego? Credo di non aver capito"
lui insiste: "Ehi stronza, non mi rompere le palle. Voglio aprire un conto in questo istituto di merda!"
La signorina, turbata ma gentile, risponde: "Attenda prego, le chiamo il direttore"
E questi rivolto al tizio: "Beh... mi dica... può parlare con me..."
"Che palle... ho vinto il superenalotto, voglio depositare 2 milioni di euro in questa cazzo di banca è possibile sì o no?!?"
Il direttore allora indicando la signorina: "EmBeh, c'ha problemi con 'sta battona ?!?"
Rosina è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte
Rendendosi conto che quasi tutti i suoi clienti sono disoccupati e che quindi, finiti gli ultimi risparmi, dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni, escogita un geniale piano di marketing, consentendo loro di bere subito e pagare in seguito. Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).
Albert Einstein
Tedesco, pronuncia: ˈainstain.
(Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)
Albert Einstein è stato un fisico e filosofo della scienza tedesco naturalizzato svizzero, divenuto in seguito cittadino statunitense. Premio Nobel per la fisica (1921)
Aforismi e Citazioni di Albert Einstein
- Un tavolo, una sedia, un cesto di frutta e un violino; di cos'altro necessita un uomo per essere felice?
- A parer mio, la scelta di vita vegetariana, anche solo per i suoi effetti fisici sul temperamento umano, avrebbe un'influenza estremamente benefica sulla maggior parte dell'umanità
- Ho sempre amato la solitudine, una caratteristica che tende ad accentuarsi con l'età.
- Il nazionalismo è una malattia infantile. È il morbillo dell'umanità.
- La scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca.
- La scuola deve far sì che un giovane ne esca con una personalità armoniosa e non ridotto a uno specialista.
- Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto.
- Per perdere la testa, bisogna averne una.
- Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.
- Chi non ammette l'insondabile mistero non può essere neanche uno scienziato.
- Credo che una condotta di vita semplice e discreta sia la cosa migliore per tutti, la cosa migliore per il corpo e la mente.
- L'immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l'evoluzione.
- Mi sento talmente immerso nell'umanità, talmente smarrito in un immenso universo, che non riesco più a commuovermi o a soffrire per la nascita o la morte di una creatura sola.
- Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità.
- Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
- Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
- Senza la religione l'umanità si troverebbe oggi ancora allo stato di barbarie... È stata la religione che ha permesso all'umanità di progredire in tutti i campi.
- Solo la Chiesa cattolica protestò contro l'attacco furioso di Hitler contro la libertà. Fino ad allora io non ero stato interessato ad essa ma oggi io sento grande ammirazione per la Chiesa, che, sola, ebbe il coraggio di combattere per la verità spirituale e la libertà morale.
- Le persone sono come le biciclette: riescono a mantenere l'equilibrio solo se continuano a muoversi.
- Se l'ape scomparisse dalla faccia della terra, all'uomo non resterebbero che quattro anni di vita.
- Mille volte al giorno penso al fatto che la mia vita interiore ed esteriore si basa sul lavoro di altri uomini, vivi o morti, e che io devo sforzarmi a offrire in misura eguale a quanto ho ricevuto e tuttora ricevo.
- Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
- Si è molto vicino al vero quando si dice che è facile dare dei consigli giusti e assennati agli altri, ma è difficile agire in modo giusto e assennato.
- Gli oggetti banali ai quali tendono gli sforzi degli uomini – il possesso dei beni, il successo apparente, il lusso, mi sono sempre sembrati disprezzabili.