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Venerdì, 26 Luglio 2013 10:41

Viaggiare sicuri: Sesso in vacanza

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Viaggiare sicuri: Sesso in vacanza

Chi non ha mai avuto un'avventura estiva alzi la mano. In estate aumentano le occasioni di incontro, che siano storie di una sola sera o preludi per una relazione stabile. In ogni caso, meglio non rischiare la salute. Già, perché il sesso da evasione e divertimento si può trasformare in incubo se non si prendono le giuste precauzioni.

E non solo per non rimanere incinta, anche per evitare le malattie che si trasmettono proprio attraverso il contatto dei genitali e dei liquidi. Un ventaglio di patologie, alcune lievi altre molto gravi, come l'AIDS. Le cosiddette MST, infatti, comprendono l'infezione da HIV, quella da HPV (la causa principale del tumore al collo dell'utero), sifilide, gonorrea, epatite B e C, herpes genitale, clamidia. Ecco le cinque regole da seguire per evitarle.

Metti il preservativo in valigia. Anche se prendi la pillola anticoncezionale, porta sempre con te dei profilattici: controlla la data di scadenza e assicurati di conservarli in un luogo fresco e asciutto. Dove andrai potrebbe non essere facile trovare una farmacia o comprare dei profilattici. La pillola ti eviterà di andare incontro a gravidanza indesiderate, ma solo il preservativo ti mette al riparo dalle malattie sessualmente trasmissibili.

Impara le frasi salva vita. "Hai il preservativo?", "Dove posso trovare la farmacia più vicina?", "Ho avuto un rapporto non protetto, mi può aiutare?". Per chi va all'estero, ma anche per chi rimane in Italia e incontra un partner straniero, saper porre domande così importanti nella lingua giusta è fondamentale. Per questo la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia ha realizzato un opuscolo Travelsex con la traduzione delle domande "salva vita" nelle lingue principali.

Usa sempre il preservativo. Non solo a ogni rapporto, ma anche durante l'intera durata del rapporto. Spesso, infatti, si sottovalutano i rischi della trasmissione di malattie e ci si concentra su quello di avere una gravidanza indesiderata. Il coito interrotto, per esempio, oltre a non essere un buon metodo contraccettivo, non mette al riparo dalle malattie. Il contatto dei genitali, infatti, è sufficiente a contrarre le MST: virus e batteri si annidano nelle mucose e trovano terreno fertile, soprattutto nel caso di lesioni.

Cura l'igiene. Dopo ogni rapporto sessuale è bene lavarsi accuratamente con detergenti delicati. D'estate, poi, caldo, sabbia, e costumi da bagno aumentano il rischio di irritazioni e infezioni intime. Per questo è bene indossare biancheria di cotone, sciacquarsi con acqua dolce dopo il bagno in mare o piscina, evitare di restare a lungo con il costume bagnato indosso e rimanere il meno possibile a contatto diretto con la sabbia.

Fai i test una volta a casa. Le MST sono spesso asintomatiche, non danno cioè sintomi evidenti, anche per mesi. Se hai avuto dei rapporti a rischio è bene eseguire i test per scoprire se sei infetto e, dopo aver consultato un medico, eventualmente intraprendere una terapia. I test fatti tempestivamente permettono di iniziare terapie che portano alla guarigione o che limitano le conseguenze, particolarmente severe nel caso di HIV, epatiti e sifilide. Nei casi meno gravi, come gonorrea o clamidia, è sufficiente una terapia antibiotica.

Letto 2109 volte Ultima modifica il Venerdì, 26 Luglio 2013 10:48
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