L’indagine è stata svolta su duemila persone -che si prendono cura dei loro familiari- e si è dedotto, che i ticket sanitari sono aumentati del 22% dal 2009 al 2012.
I ticket sui farmaci sono anch’essi in aumento, arrivano infatti al 63%.
Il pagamento delle prestazioni intramoenia si sono attestate al 51% dal 2011 al 2012.
Anche gli addizionali Irpef regionali sono lievitati al 77%.
L’Aiop informa su alcune cifre: 211mila posti letto di cui il 70% negli ospedali pubblici ed il 30% nei privati accreditati, 1.125 strutture ospedaliere che producono 67,9 milioni di giornate di degenza; 650 mila addetti; 14 milioni di persone che ogni anno si ricoverano.
La spesa ospedaliera pubblica arriva a 61,6 miliardi di euro.
Secondo l’associazione occorre percorrere due strade, una è il finanziamento di tutti gli operatori pubblici e privati, che rappresentano il 27,3% del totale.
Le strutture private portano spese pari al 14,4% della spesa totale.
Dall’altro lato si dovrebbero eliminare le inefficienze, che in termini economici sono pari a 4 miliardi.
Sono state invece 5,5 milioni le famiglie italiane che nel 2012 hanno rinunciato alle cure dentarie per i membri della propria famiglia, ristretta o allargata.
