Un team di ricercatori australiani ha stabilito che sono cinque gli atolli scomparsi nelle Isole Salomone, una nazione insulare del Pacifico meridionale, a est della Papua Nuova Guinea. Qui, rilevano gli esperti, dal 1994 a oggi il livello del mare si è alzato di 7-10 millimetri l'anno. Le isole sparite non erano abitate ma ne esistono altre, come l'isola di Nuatambu, ampiamente compromesse e in cui la poplazione locale è stata costretta ad abbandonare le proprie case. Secondo gli studiosi l'indagine è la prima evidenza scientifica che conferma i drammatici impatti del cambiamento del clima
Giovedì, 12 Maggio 2016 14:57
Prime vittime del cambiamento del #clima: perse cinque isole in Nuova Papua Guinea
Scritto da Luigi CarusoLo studio Enviromental Research Letters analizza 33 isole del Pacifico attraverso immagini satellitari storiche.
a) L'erosione dell'isola di Sogomou tra il 1947 e il 2014
b) una vista dell'isola oggi
c) L'erosione dell'isola Kale tra il 1947 e il 2014: l'atollo è stato completamente sommerso.
Le isole sono state sommerse dall'Oceano, divorate dall'erosione costiera. Gli atolli bassi nella barriera delle Isole Salomone sono una preziosa finestra di osservazione sull'impatto dell'innalzamento del livello del mare globale. Tuttavia lo studio attento della regione suggerisce che, in questo caso, sono concausa anche eventi estremi, dighe e sviluppo inadeguato.
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