Il test - L'indagine ha coinvolto più di 4'000 bambini seguiti dalla nascita fino agli otto anni. La ricerca ha evidenziato che chi aveva mangiato maggiori quantità di pesce, anche più di una volta a settimana, era protetto dal rischio di allergie.
Andrea Poli, direttore scientifico della «Nutrition Foundation of Italy» ha spiegato:
I risultati ottenuti dello studio dimostrano che assumere le giuste quantità di pesce protegge i bambini dallo sviluppo di allergie. L'effetto protettivo è probabilmente attribuibile agli acidi grassi Omega-3, contenuti in grandi quantità in pesci come il salmone, che favoriscono un corretto sviluppo del sistema immunitario. Prima degli otto anni, nessuna associazione protettiva è invece emersa se il consumo di pesce da parte dei bambini iniziava a 8 anni. Un'assunzione precoce e regolare di pesce svolge quindi un effetto favorevole nella prevenzione delle malattie allergiche. È fondamentale dare il buon esempio. Il bambino che vede il genitore mangiare il pesce sarà sicuramente più invogliato a mangiarlo, sia da piccolo che poi crescendo.