5. Devi capire che...
Questa frase preclude ad un lungo e noioso discorso! Una frase del genere potrebbe scoraggiare i bambini che sono all'ascolto, dando loro quasi una giustificazione a non prestare attenzione a ciò che si dirà nell'immediato.
Oltretutto quando un bambino è arrabbiato o deluso la spiegazione serve a poco, un insegnamento può non essere recepito.
6. Fai quello che vuoi basta che smetti di piangere (o di lamentarti)
Se un genitore ha detto no ad un capriccio del figlio, dire una frase del genere, magari proprio da parte dell'altro, può dare al bambino la sensazione che con il pianto e l'isterismo può ottenere ciò che vuole.
Evitate allora di cedere alle loro lamentele, il no deve essere no, semmai cercate di mediare prima del divieto, invece di dare poi la sensazione che quella parola non venga rispettata.
7. Non si comporta così un bambino (o una bambina)
Se un genitore vede il proprio figlio comportarsi in modo secondo lui non appropriato, in nessun caso deve dare una risposta simile. Generare certi stereotipi nei bambini potrebbe scatenare complessi o fissazioni contrarie, sempre e comunque negative. Alcune convinzioni poi, come giocare con le bambole per i maschietti, o fare lavori femminili, sono anche datate e anacronistiche, piuttosto aiutate i vostri figli a trovare le loro inclinazioni.
8. Te ne faccio pentire se lo fai un'altra volta
Mai utilizzare le minacce con i bambini. Soprattutto è importante che i bambini sappiano subito cosa aspettarsi se non obbediscono o fanno qualcosa che non va, "la prossima volta" potrebbe non essere incisivo
9. Non ti offendere per una sciocchezza
Inutile dire che quello che per un genitore è una stupidaggine, per un bambino è una cosa di fondamentale importanza. Se un figlio viene dal genitore in lacrime perché si è rotto il braccio ad un robot non ditegli "Non piangere per stupidaggini simili", quel robot era un personaggio fondamentale del suo microcosmo. Se vi dimostrate sprezzanti farete loro perdere la fiducia che ripongono in voi, perché non sarete in grado di ascoltarli e consolarli. Cercate invece di mostrarvi partecipi per la loro pena e consolatelo con frasi significative.
10. Non ho i soldi per comprare questo
Se un bambino riceve una spiegazione simile a una sua richiesta penserà automaticamente che quando avremo i soldi potremo comprare qualsiasi cosa. Molto meglio allora dare una spiegazione razionale e più reale al diniego della richiesta: se si tratta di cibo si può dire che ci sono cose che fanno male, se il bimbo chiede un gioco si può giustificare la risposta negativa spiegando che uno simile ce l'ha già a casa.
Anche se un bambino non riuscirà realmente a capire il motivo, è bene cominciarlo ad abituare che non è possibile comperare tutto quello che si desidera.