Che vuol dire?
Il dizionario della lingua italiana è costituito da più di 160.000 parole (con quelle tecniche e di ambiti specialistici si sale ad oltre 250.000 parole); una tale ricchezza di contenuti permette di classificare le parole in base a differenti criteri tra cui quello legato alla difficoltà di comprensione. Una parola difficile è un termine particolarmente complicato che mette alla prova la bravura e la cultura di chi tenta di individuarla.
Questa rubrica darà soddisfazione ai tuoi dubbi sulle parole difficili o insolite. Inviaci una richiesta specifica, la risposta sarà pubblicata.
Odònimo
Etimologia
Dal greco: hodòs = strada + ònymos = nome.
Significato
Nome di via, strada, piazza. Via Roma, via Garibaldi, sono odonimi molto diffusi.
Della stessa radice
- Odonimia: sinonimo di odonomastica;
- Odonomastica: complesso dei nomi delle strade di una città; ramo dell'urbanistica che ha per oggetto lo studio dei nomi delle vie.
Peana
Alla lettera: Apollo
Etimologia
Dal greco: paiàn - nòs in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo: risanatore, soccorritore e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato.
Significato
-
Canto lirico religioso dell’antica letteratura greca, di tradizione micenea, originariamente riservato al culto di Apollo e della sorella Artemide, poi esteso ad altri dèi olimpici e più tardi, attenuatosi il carattere cultuale, anche a personaggi illustri: composto, nelle forme più antiche, in metro peonico, era cantato da un coro, generalmente di uomini, e accompagnato dal suono della lira.Più comunemente e genericamente canto di guerra e di vittoria: i peana di Pindaro; tutto cantando il dì la gioventude argiva, E un allegro peana alto intonando, laudi a Febo dicean ... (V. Monti).
- Con significato estensivo, poesia, discorso, scritto che celebri o esalti enfaticamente imprese o persone: i consiglieri hanno intonato un peana all’operato del presidente.
Acredine
Sostantivo femminile
Etimologia
Il termine Acredine deriva dal latino tardo acredinis composto da acredo ="aspro" + -ĭnis = suffisso che trasforma in sostamtivo.
Significato
- In origine, il termine Acredine, in medicina indicava alterazione degli umori.
- L'Acredine è l'Asprezza e acidità: l'acredine del sale.
- In senso figurato l'Acredine è sinonimo di velenosa ostilità: una risposta piena di acredine.
Con la stessa radice
L'Acrimonia è l'agire con avredine: questa acrimonia deve smettere.
Aggettivo
Acrimonióso: pieno di acrimonia, aspro, acido: un critico acrimonioso.
Avverbio
Acrimoniosaménte: rispondere con acrimonia: reagire acrimoniosamente.
Sinonimi
Asprezza, astio, malevolenza, cattiveria, malignità, livore, rancore.
Contrari
Dolcezza, gentilezza, amabilità
Plètora
pienezza
Etomologia
Dal greco: plèthora derivato dal verbo "plèthein" essere pieno.
Significato
- Sovrabbondanza, gran quantità.
- In senso figurato: eccessiva abbondanza che determina conseguenze negative: una pletora di impiegati, pletora di laureati in facoltà improbabili in cerca di lavoro, durante le festività si dovranno fare i conti con la pletora di messaggi d'auguri da inviare.
- In medicina: massa di sangue superiore alla norma.
- In botanica: eccesso patologico di produzione di succhi nella pianta.
Aggettivo
Pletorico: che è affetto da pletora, di pletora. Sovraccarico: una burocrazia pletorica.
Sinonimi
Marea, eccesso, sovrabbondanza, nugolo, fiumana.
Contrari
Mancanza, carenza, deficienza.
Soverchiare
Etimologia
Dal latino: superculum,da super = sopra, oltre.
Significato
- In senso letterale, transitivo: oltrepassare, superare: credete che non sanza virtù che da ciel vegna cerchi di soverchiar questa parete (Dante); il fiume alimentato da una pioggia incessante soverchia le sponde.
- In senso figurato: sopraffare, usare soverchierie: hanno messo innanzi il nome di vossignoria ...per soverchiare due innocenti (A. Manzoni). Sopraffare, usare la propria potenza e autorità per imporre ad altri la volontà propria.
- In altro senso figurato: Vincere, superare: applausi fragorosi ... soverchiavano la musica (G. Verga).
- Come verbo intransitivo: sporgere fuori, sopravanzare; avanzare nel senso di sovrabbondare, esserci più che a sufficienza: per dar gli uni quel che loro soverchia e cercar dagli altri quel che loro manca (D. Bartoli).
- Participio presente: soverchiante, anche come aggettivo, di gran lunga superiore per numero e potenza: furono costretti a ritirarsi di fronte alle forze soverchianti del nemico.
- Participio passato: soverchiato, con uso per lo più verbale, superato, vinto, sopraffatto; soverchiato dal fascino potente che quella lettera esercitava (Verga).
Sinonimi
- Sottomettere, assoggettare, soggiogare, sopraffare, opprimere, calpestare, schiacciare,sopravanzare, sormontare, oltrepassare, superare.
- Vincere, sconfiggere, sgominare, sbaragliare.
Contrari
Perdere, essere sconfitto.