Che vuol dire?
Il dizionario della lingua italiana è costituito da più di 160.000 parole (con quelle tecniche e di ambiti specialistici si sale ad oltre 250.000 parole); una tale ricchezza di contenuti permette di classificare le parole in base a differenti criteri tra cui quello legato alla difficoltà di comprensione. Una parola difficile è un termine particolarmente complicato che mette alla prova la bravura e la cultura di chi tenta di individuarla.
Questa rubrica darà soddisfazione ai tuoi dubbi sulle parole difficili o insolite. Inviaci una richiesta specifica, la risposta sarà pubblicata.
Sciàtto
Aggettivo
Etimologia
Il termine sciatto deriva dal latino ex-aptus = "non in buon ordine".
Significato
- Si dice sciatto di persona negligente, trasandato, trascurato nella cura della propria persona, nel vestire, nel lavoro, e simili.
- Per estensione si dice sciatto anche di pesona goffa, rozza, non curata o che fa cose senza cura: prosa sciatta; scrittore sciatto nell'uso degli aggettivi.
Sofista
Dal greco: sophistès derivato da sophistèuo = l’arte di disputare
Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica : Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università medievali, particolarm. nella facoltà delle arti di Oxford, il termine sophista, inteso nel suo originario senso positivo, indicava il grado cui accedevano gli studenti dopo aver frequentato per circa due anni i corsi e le dispute, rimanendovi per un altro anno, durante il quale si esercitavano attivamente a sostenere dispute di grammatica e di logica, per passare poi al grado di questionista.
Per estensione. Chi si serve di ragionamenti apparentemente logici ma in realtà sono falsi e capziosi. Quell’avvocato è un sofista abilissimo, ma non persuade; smettila di fare il, o la, sofista!
Sinonimi: pedante, capzioso, cavilloso, puntiglioso, pignolo.
Sardònico
Dal greco: sardànios «riso amaro e sarcastico», s’incontra già in Omero (Odissea XX, 302); più tardi, fu messo in relazione con la smorfia facciale somigliante al riso provocata dall’ingestione dell’herba sardonia.
Signifucato
- Riso sardonico, che esprime un sarcasmo amaro e maligno, una derisione sprezzante, offensiva e provocatoria.Per estensione, ghigno sardonico; espressione sardonica; la sua voce vecchia, familiare ..., suonò sardonica (Vittorini); aveva un non so che di sardonico in ogni sua parola (Manzoni).
- In medicina, facies sardonica, aspetto caratteristico del viso che simula il riso, riscontrabile nel tetano per la contrattura dei muscoli facciali.
Nèmesi
Etimologia
Dal greco: "nèmesis" punizione, derivato del verbo "nèmein" distribuire. Sostantivo.
Significato
Nèmesis è la personificazione nella mitologia greca e latina della giustizia distributrice.
Evento, situazione negativa che si presume debba seguire periodi eccessivamente fortunati a titolo di giusta compensazione: la campagna di Russia fu la nemesi di Napoleone.
Nemesi storica: giustizia riparatrice di torti e delitti non nei responsabili, ma nei loro discendenti.
Sinonimi
Vendetta, castigo, fato vendicatore, giusta vendetta.
Panacèa
Dal greco: panàkeia; composta da “pan”= tutto + “akèisthai” = guarire
Significato
Nome dato dai Greci e dai Latini a varie piante (tra cui Heracleum sphondylium, detto ancor oggi pànace) alle quali si attribuivano virtù magiche nella guarigione di certe malattie; rimasto poi nell'uso per indicare il preteso rimedio di ogni male, è stato riferito di volta in volta a diversi prodotti ritenuti miracolosi. Panacea universale, denominazione assegnata dagli alchimisti al chermes, minerale ritenuto capace, oltre che di guarire ogni male, anche di prolungare indefinitamente la vita.
Per estensione
Rimedio universale, capace di risolvere ogni problema, di correggere ogni difetto, di guarire da ogni male: la legge sull'equo canone era stata presentata come una panacea per il problema della casa.
In senso figurato
beneficio, sollievo, consolazione
Sinonimi
toccasana, rimedio universale, medicina, cura, medicamento, terapia, balsamo
Contrari
male, danno, guasto