Che vuol dire?
Il dizionario della lingua italiana è costituito da più di 160.000 parole (con quelle tecniche e di ambiti specialistici si sale ad oltre 250.000 parole); una tale ricchezza di contenuti permette di classificare le parole in base a differenti criteri tra cui quello legato alla difficoltà di comprensione. Una parola difficile è un termine particolarmente complicato che mette alla prova la bravura e la cultura di chi tenta di individuarla.
Questa rubrica darà soddisfazione ai tuoi dubbi sulle parole difficili o insolite. Inviaci una richiesta specifica, la risposta sarà pubblicata.
Coriàceo
Aggettivo
Etimologia
Il termine coriàceo deriva dal latino coriāceum/corium = "cuoio".
Significato
- Coriàceo è detto di ciò che ha la natura, l’aspetto o la durezza del cuoio: sostanza coriacea; carne coriacea.
- Coriàceo in senso figurato è detto di persona priva di sensibilità. Detto di avversario difficile da battere, resistente e simili.
Increspàre
Verbo transitivo
Etimologia
Il termine increspàre deriva dal latino incrispāre = "arricciare".
Significato
Increspàre significa rendere crespo o leggermente ondulato: increspare i capelli, un tessuto; il vento increspa il mare. Increspare la fronte, corrugarla. Increspare la pelle, renderla grinzosa. Increspare la bocca, storcerla per disgusto.
Aggettivo
Increspàto è ciò che è crespo o leggermente ondulato: questa mattina il mare è increspato.
Cinetico
Aggettivo
Etimologia
Il termine cinetico deriva dal greco kìnesis/Kinèo = "muovere".
Significato
- Cinetico è ciò che riguarda il moto, che muove, che si muove.
- In biologia, nucleo cinetico, è lo stesso che dire cinetonucleo e sinonimo di blefaroplasto.
- In meccanica, cinetico si dice di grandezze o di proprietà inerenti al moto e di solito aventi stretta connessione con questioni non solo cinematiche ma anche dinamiche: energia cinetica; momento cinetico, eccinetico (con riferimento ad aspetti puramente geometrici di un moto, è usato di preferenza l’aggettivo cinematico).
- In idraulica, altezza cinetica, in una corrente di liquido che si muove in regime permanente, il rapporto tra il quadrato della velocità media della corrente e il doppio dell’accelerazione di gravità (rappresenta l’energia cinetica dell’unità di peso del liquido in movimento).
- L'arte cinetica (o arte del movimento), è una forma d’arte diffusasi intorno agli anni ’60 del Novecento negli Stati Uniti d’America e in Europa, basata sulla produzione di oggetti in movimento (oggetti semoventi, o messi in moto da meccanismi, oppure dagli spettatori, o in cui l’effetto visivo del movimento è dato dallo spostamento dello spettatore nei riguardi dell’opera); spesso prodotta in multipli, si serve, oltre che di effetti ottico-luminosi, anche di forme sonore.
- Relativo alla cinesi nel significato etologico: reazione cinetica; orientamenti, comportamenti cinetici. Analogamente, nei varî composti: fotocinetico, termocinetico, eccinetico (rispettivam. da fotocinesi, termocinesi, eccinetico).
- L'energia cinetica, è l'energia che possiede un corpo per il movimento che ha o che acquista: equivale al lavoro necessario per portare un corpo da una velocità nulla a una velocità nota. Quando un corpo di massa m varia la sua velocità, con questa varia anche la sua energia cinetica.
- La teoria cinetica dei gas, quella che ricava le grandezze macroscopiche che descrivono un gas (quali temperatura e pressione) attraverso l'analisi statistica delle grandezze microscopiche relative alle particelle, atomi o molecole, che lo compongono, quali la velocità e l'energia cinetica.
Sinonimi
Dinamico, attivo, energico, vitale.
Contrari
Inerte, passivo.
Troglodìta
Etimologia
Dal greco: troglodytes, composto di "trògle" caverna e "dyein" entrare.
Significato
- Uomo preistorico o primitivo che abita le caverne, soprattutto con riferimento a epoche preistoriche.
- Aborigeno africano che viveva nelle caverne.
- Per estensione, essere umano che abita o vive in locali e ambienti sotterranei o interrati, o comunque privi di luce e di aria: vivono in uno scantinato, come trogloditi.
- In senso figurato, persona incolta, incivile, rozza, molto arretrata sul piano culturale e scientifico: quell'uomo è un troglodita, non sa nemmeno parlare; non vedi come veste? In fatto di informatica, mi considero un troglodita.
Aggettivo
Trogloditico: relativo ai trogloditi, caverne, abitazioni trogloditiche. Rozzo, primitivo, incivile, con abitudini trogloditiche.
Sostantivo
Trogloditismo: modo di vivere dei trogloditi. Modo di vivere rozzo, primitivo, incivile.
Sinonimi
- Cavernicolo, uomo delle caverne, preistorico, primitivo.
- Bifolco, burino, buzzurro, cafone, cavernicolo, incivile, primitivo, selvaggio, uomo delle caverne, zoticone, maleducato, grossolano, incolto.
Contrari
Gentiluomo, signore, educato, civile, raffinato.
Eptacaidecafobia
Sostantivo
Etimologia
Il termine eptacaidecafobia deriva dal greco [ἑπτακαίδεκα] eptakaídeka = "diciassette" + [φόβος] phóbos = "paura".
Significato
L'eptacaidecafobia è la paura del numero 17. Il numero 17, in particolare abbinato al giorno venerdì, è ritenuto particolarmente sfortunato in Italia e altri paesi di origine greco-latina. Esistono diversi pregiudizi legati a esso, principalmente legati alla cultura popolare e alla superstizione. In particolare il venerdì 17 è una ricorrenza considerata particolarmente sfortunata, in quanto unione di due elementi, ognuno dei quali estremamente negativo: il Venerdì Santo (giorno della morte di Gesù) ed il numero 17 la cui nefandezza deriva dalla credenza che deriva dalla scritta che era comune sulle tombe dei defunti dell'antica Roma "VIXI" ("vissi", equivalente a "sono morto"), qualcuno ha notato poi che è l'anagramma di "XVII" che a sua volta rappresenta il numero 17 nel sistema di numerazione romano. Una simile situazione si ritrova nei paesi anglosassoni nei confronti del numero 13 ma questa è un'altra storia.