
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Hans Christian Andersen
(2 aprile 1805 - 4 agosto 1875)
Hans Christian Andersen è stato uno scrittore e poeta danese, celebre soprattutto per le sue fiabe.
Aforismi di Hans Christian Andersen
- Limitarsi a vivere non è abbastanza.
C'è bisogno anche del sole, della libertà e di un piccolo fiore. - Non importa che sia nato in un recinto d'anatre: l'importante è essere uscito da un uovo di cigno. (da Il brutto anatroccolo)
- Dove le parole falliscono, parla la musica.
- La vita di ogni uomo è una favola scritta da Dio.
- La vita di per sé è la favola più fantastica.
- Chi ha una casa in patria può provare nostalgia, ma chi nulla possiede si sente a casa ovunque.
- Il talento non è nulla, eccetto nelle circostanze fortunate.
- Viaggiare è vivere.
- Goditi la vita. C'è un sacco di tempo per essere morto."
- Essere utili al mondo è l'unico modo per essere felici.
- Alcuni sono creati per la bellezza e altri per l'uso; e ce ne sono alcuni di cui si può fare a meno.
John Joseph Nicholson, in arte Jack Nicholson
(Neptune City, 22 aprile 1937)
Jack Nicholson è un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.
È l'attore che detiene il record di candidature al Premio Oscar ben 12, e 3 vinti.
Aforismi e citazioni di Jack Nicholson
- Prendo il viagra solo quando sono con più di una donna.
- Il modo migliore di perdere una cattiva abitudine è di sostituirla con una peggiore.
- L'aspetto che più mi piace dei lupi è che il capo branco può fare sesso con tutte le femmine.
- Mia madre non ha mai colto l'ironia nel chiamarmi figlio di puttana.
- Mai rubare rabarbaro in barba a un barbaro!
- L'amore è cieco, ma il matrimonio è un'esperienza che fa aprire gli occhi.
Agatha Christie
pseudonimo di Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan,
(Torquay, 15 settembre 1890 – Wallingford, 12 gennaio 1976)
Agatha Christie è stata una scrittrice britannica di gialli di fama mondiale. Tra le sue opere si annoverano, oltre ai romanzi gialli che l'hanno resa celebre, anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Aforismi e citazioni di Agatha Christie
- L'altro giorno mi hanno scacciata da uno dei loro luoghi di culto perché portavo un vestito senza maniche. A quanto pare all'Onnipotente le mie braccia non piacciono anche se è stato lui a crearle.
- La verità ha l'abitudine di rivelare sé stessa.
- Avevo sedici anni, allora, e giudicavo la frase stupidissima, ma in seguito l'ho trovata così esatta che ne ho fatto quasi il mio motto: "Le femmine credono che gli uomini siano sciocchi, ma gli uomini sanno che le femmine sono sciocche".
- L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
- Un archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei invecchia, più lui ne è attratto.
- La vita ha spesso una trama pessima. Preferisco di gran lunga i miei romanzi.
- Solo perché un problema non è ancora stato risolto non è detto che sia impossibile da risolvere.
- Cosa curiosa, le abitudini. Le persone stesse non sanno mai di averle.
- Qualunque cosa avvenga, bisogna superarla.
- Il presente ci coinvolge spesso piacevolmente e scorre, minuto per minuto, con fatale rapidità.
- Sul futuro, vago e incerto, si possono fare un’infinità di piani interessanti, meglio ancora se azzardati e improbabili, tanto niente corrisponderà alle nostre elucubrazioni, ma almeno avremo avuto il piacere di progettare.
- C'è troppa tendenza ad attribuire a Dio i mali che l'uomo fa di sua spontanea volontà.
- Il mondo sta diventando un posto difficile in cui vivere - tranne che per i forti.
- I giovani credono che i vecchi siano sciocchi, ma i vecchi sanno che i giovani sono sciocchi.
- Una donna intelligente può trasformarsi in una stupida davanti a un particolare uomo.
- Bisogna andare a cercare le cose, non aspettare che cadano in testa.
- L'istinto è una cosa meravigliosa. Non può essere spiegato, né dev'essere ignorato.
- Nei romanzi i poliziotti sono sempre ciechi come talpe.
- Non è tanto il delitto in se stesso che interessa, quanto ciò che si nasconde dietro.

San Francesco d'Assisi nell'affresco di Cimabue
Francesco D’Assisi
(26 settembre 1182, Assisi - 3 ottobre 1226, Assisi)
Francesco d'Assisi, nato Giovanni di Pietro Bernardone, è stato un religioso e poeta italiano. Diacono e fondatore dell'ordine che da lui poi prese il nome (Francescani), è venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Approfondimento su Wikipedia...
Citazioni di San Francesco D’Assisi
- Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.
- Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile.
- Dove è odio, fa' che io porti l'amore.
Dove è offesa, che io porti il perdono.
Dove è discordia, che io porti l'unione.
Dove è dubbio, che io porti la fede.
Dove è errore, che io porti la verità.
Dove è disperazione, che io porti la speranza.
Dove è tristezza, che io porti la gioia.
Dove sono le tenebre, che io porti la luce. - Fai attenzione a come pensi e a come parli, perché può trasformarsi nella profezia della tua vita.
- Guardate l'umiltà di Dio,
e aprite davanti a Lui i vostri cuori;
umiliatevi anche voi,
perché Egli vi esalti.
Nulla, dunque, di voi
tenete per voi,
affinché vi accolga tutti
Colui che a voi si dà tutto. - Ciò che mi sembrava amaro, mi fu cambiato in dolcezza d'anima e di corpo.
- Se io incontrassi un sacerdote ed un Angelo, saluterei prima il sacerdote e poi l'Angelo.
- Predicate il Vangelo, e se è proprio necessario usate anche le parole.
- Ricordatevi, fratelli miei sacerdoti, ciò che è scritto riguardo alla legge di Mosè: colui che la trasgrediva, anche solo nelle prescrizioni materiali, per sentenza del Signore, era punito con la morte senza nessuna misericordia.
- Signore, fa di me uno strumento della tua pace.
- Tutta l'umanità trepidi, l'universo intero tremi e il cielo esulti, quando sull'altare, nella mano del sacerdote, si rende presente Cristo, il Figlio del Dio vivo.
- Ciascuno manifesti con fiducia all'altro le sue necessità, poiché se la madre nutre e ama il suo figlio carnale, con quanto più affetto uno deve amare e nutrire il suo fratello spirituale?
Tiziano Terzani
(Firenze, 14 settembre 1938 – Orsigna, 28 luglio 2004)
Tiziano Terzani è stato un giornalista e scrittore italiano.
Aforismi e Citazioni di Tiziano Terzani
- Guarda un filo d'erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia.
- No, non c'è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.
- E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
- Ci sono giorni nella vita in cui non succede niente, giorni che passano senza nulla da ricordare, senza lasciare una traccia, quasi non fossero vissuti. A pensarci bene, i più sono giorni così, e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa chiaramente più limitato, capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare, distrattamente, tantissimi. Ma siamo fatti così: solo dopo si apprezza il prima e solo quando qualcosa è nel passato ci si rende meglio conto di come sarebbe averlo nel presente. Ma non c'è più.
- Oggi l'economia è fatta per costringere tanta gente a lavorare a ritmi spaventosi per produrre delle cose perlopiù inutili, che altri lavorano a ritmi spaventosi, per poter comprare, perché questo è ciò che dà soldi alle società multinazionali, alle grandi aziende, ma non dà felicità alla gente.
- La regola secondo me è: quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c'è più speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all'erta.
- Trovo che vi sia una bella parola in italiano che è molto più calzante della parola felice, ed è contento, accontentarsi: uno che si accontenta è un uomo felice.
- Una strada c'è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici "oh, guarda, c'è un filo". Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c'è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da qualcosa dentro di te che è innanzitutto il tuo istinto, e poi da qualcosa che gli indiani chiamano il karma accumulato fino ad allora.
- L'inizio è la mia fine e la fine è il mio inizio. Perché sono sempre più convinto che è un'illusione tipicamente occidentale che il tempo è diritto e che si va avanti, che c'è progresso. Non c'è. Il tempo non è direzionale, non va avanti, sempre avanti. Si ripete, gira intorno a sé. Il tempo è circolare. Lo vedi anche nei fatti, nella banalità dei fatti, nelle guerre che si ripetono.
- Guarda la natura da questo prato, guardala bene e ascoltala. Là, il cuculo; negli alberi tanti uccellini - chi sa chi sono? - coi loro gridi e il loro pigolio, i grilli nell'erba, il vento che passa tra le foglie. Un grande concerto che vive di vita sua, completamente indifferente, distaccato da quel che mi succede, dalla morte che aspetto. Le formicole continuano a camminare, gli uccelli cantano al loro dio, il vento soffia. L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya... E' dentro di noi!
Achille Campanile
(1899 – 1977)
Achille Campanile è stato uno scrittore e critico letterario italiano.
Aforismi e Citazioni di Achille Campanile
- Per andare d'accordo con una donna il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
- Le donne vogliono un marito che sia un genio. Quando si sposano, vogliono che sia un babbeo.
- Mi spezzo ma non m'impiego.
- A proposito di Newton...il famoso fisico stava sotto un albero, quando gli cadde una mela sul capo... Dunque, si mise a pensare: come mai la mela cade in giù invece che in su? (certo, per fare queste grandi scoperte, oltre che gran geni bisogna essere anche un po' scemi. Come può venire in mente a qualcuno che una cosa possa cadere in su?)
- La fortuna viene dormendo, e chi si alza presto le taglia la strada.
- Un giorno, avendo bisogno di quattrini, mi presentai allo sportello di una banca e dissi al cassiere: "Per favore, mi potrebbe prestare centomila lire?". Il cassiere mi disse: "Ma sa che lei è un umorista". Così scopersi di esserlo.
Albert Einstein
Tedesco, pronuncia: ˈainstain.
(Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)
Albert Einstein è stato un fisico e filosofo della scienza tedesco naturalizzato svizzero, divenuto in seguito cittadino statunitense. Premio Nobel per la fisica (1921)
Aforismi e Citazioni di Albert Einstein
- Un tavolo, una sedia, un cesto di frutta e un violino; di cos'altro necessita un uomo per essere felice?
- A parer mio, la scelta di vita vegetariana, anche solo per i suoi effetti fisici sul temperamento umano, avrebbe un'influenza estremamente benefica sulla maggior parte dell'umanità
- Ho sempre amato la solitudine, una caratteristica che tende ad accentuarsi con l'età.
- Il nazionalismo è una malattia infantile. È il morbillo dell'umanità.
- La scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca.
- La scuola deve far sì che un giovane ne esca con una personalità armoniosa e non ridotto a uno specialista.
- Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto.
- Per perdere la testa, bisogna averne una.
- Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.
- Chi non ammette l'insondabile mistero non può essere neanche uno scienziato.
- Credo che una condotta di vita semplice e discreta sia la cosa migliore per tutti, la cosa migliore per il corpo e la mente.
- L'immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l'evoluzione.
- Mi sento talmente immerso nell'umanità, talmente smarrito in un immenso universo, che non riesco più a commuovermi o a soffrire per la nascita o la morte di una creatura sola.
- Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità.
- Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
- Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
- Senza la religione l'umanità si troverebbe oggi ancora allo stato di barbarie... È stata la religione che ha permesso all'umanità di progredire in tutti i campi.
- Solo la Chiesa cattolica protestò contro l'attacco furioso di Hitler contro la libertà. Fino ad allora io non ero stato interessato ad essa ma oggi io sento grande ammirazione per la Chiesa, che, sola, ebbe il coraggio di combattere per la verità spirituale e la libertà morale.
- Le persone sono come le biciclette: riescono a mantenere l'equilibrio solo se continuano a muoversi.
- Se l'ape scomparisse dalla faccia della terra, all'uomo non resterebbero che quattro anni di vita.
- Mille volte al giorno penso al fatto che la mia vita interiore ed esteriore si basa sul lavoro di altri uomini, vivi o morti, e che io devo sforzarmi a offrire in misura eguale a quanto ho ricevuto e tuttora ricevo.
- Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
- Si è molto vicino al vero quando si dice che è facile dare dei consigli giusti e assennati agli altri, ma è difficile agire in modo giusto e assennato.
- Gli oggetti banali ai quali tendono gli sforzi degli uomini – il possesso dei beni, il successo apparente, il lusso, mi sono sempre sembrati disprezzabili.
Enzo Iacchetti
Vincenzo "Enzo" Iacchetti (Castelleone, 31 agosto 1952) è un attore, comico, conduttore televisivo, cantante italiano.
Dal 1994 conduce insieme al suo collega e grande amico Ezio Greggio il "telegiornale satirico" Striscia la notizia, diventandone uno dei volti storici.
Aforismi e Citazioni su Enzo Iacchetti
- E' una questione di punti di vista: come gli aquiloni, che pensano che la terra sia attaccata al filo.
- Lei gli diceva: "Se tu m'amassi...". Poi gli scriveva: "Se tu m'amassi...". Gli sussurrava: "Se tu m'amassi...". Lui le rispose: "Ma no che non t'amasso!".
- Poesie bonsai: Oh Lumaca. Cosa ti viene in mente/ di attraversare proprio adesso?/ Lo so ch'è domenica/ e il centro storico/ è chiuso al traffico,/ ma c'è sempre qualche furbo/ col motori SCIAK ! . Nota a fondo poesia: Se si suppone l'esistenza di un cervello negli ultras del calcio è lecito ipotizzare una mente pensante anche nelle lumache.
- Il toro da monta gay: come si fa a far sapere al contadino che la mucca non ti piace come il toro del vicino?
- Chissà se le stelle per esprimere un desiderio devono aspettare che cada la terra?
- Poesia bonsai: "Cosa vuoi che ti dica: se la amo la amo!". Faccia di me / quello che vuole/ come quando l'altra sera/ mi ha costretto ad inginocchiarmi/ davanti a sua madre. / Faccia di me / quello che crede/ come quando al ristorante / mangiando gli ossi buchi / vuole sempre il mio midollo./ Faccia di me quello che vuole/ Faccia di me quello che vuole/ Faccia di me...e...e...rda.
- Poesia: Cara/ scendo un attimo a comprare le sigarette,/ disse un giorno alla sua moglie/il signor Beppe/ e non tornò mai più / andò a comprarle in Perù,/coi soldi messi via/si comprò una tabaccheria./Non lo trovarono mai/alla faccia della Raffai!
- Ora finalmente possiamo dirlo: Arsenio Lupin era socialista.
- Chi dice che la religione è l'oppio dei popoli, si è mai fumato una pagina della Bibbia?
Alwyn Lopez "Al" Jarreau
(Milwaukee, 12 marzo 1940 – Los Angeles, 12 febbraio 2017)
Al Jarreau è stato un cantante statunitense leggenda della musica jazz e r&b.
Aforismi e Citazioni di Al Jarreau
- Queste canzoni sono amici di vecchia data, mi hanno accompagnato lavando i piatti, facendo shopping e camminando per i corridoi. Quelle che si cantano quando si guida in macchina e come cantante devi sempre tornare a loro.
- Una volta che si scopre che si può, allora è necessario. Anche se non è facile. Bisogna prendere le misure giuste. Bisogna contare sul proprio talento e non bisogna farsi sedurre dal blues.
-
Ho fatto un concerto a cinque anni nel giardino di uno dei membri della Chiesa, e abbiamo raccolto un po' di soldi per comprare un nuovo piano nella nostra piccola chiesa.
- La prima cosa che faccio quando mi alzo dal letto, è ringraziare il Signore. So quanto sia importante essere grati.
-
Questo è il mio segreto, mi sforzo di vivere. Credo che sia l'unico modo per gli esseri umani, a questo punto della nostra evoluzione, come anime che attraversano una vita materiale..
- Ho cantato do-wop all'angolo della strada prima che fosse chiamato do-wop.
-
Ho detto per quasi 20 anni che ho bisogno di fare un progetto jazz e che dovrebbe essere o una big band o un trio o un quartetto.
- Ovviamente dato che ho buona salute, un pubblico costante e una casa discografica che mi permette di fare musica, sto sperimentando qualche nuova musica inedita, questo è il mio unico lavoro.
-
Al, Tommy ed io condividiamo una cosa divertente perché è stato predetto tutto ciò che abbiamo fatto nei primi tre o quattro dischi della mia carriera. Hanno predetto nei minimi dettagli che saremmo arrivati fin qui qualche tempo dopo una lunga strada.
- Conosco tantissime polke di Frankie Yankovic. Sono cresciuto accanto al Polka Tavern a Milwaukee. Posso cantare qualsiasi polka e sono orgoglioso di questo.
-
Non so come abbiamo avuto l'idea che Dio vuole che noi soffriamo. Ogni essere vivente tende verso il bene o ci saremmo estinti molto tempo fa.
- Sto davvero vivendo l'inizio della seconda metà della mia carriera.
Le ultime parole famose
Le ultime parole di una persona spesso rilevano la loro personalità, le circostanze in cui sono morte, il modo in cui vedevano la vita ed il mondo e ciò che realmente importava loro. Quelle che seguono, sono le ultime parole famose di grandi e piccoli uomini.