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Lunedì, 20 Agosto 2012 02:00

Bobo di Verbania chiede - ancora: Ho sentito dire che la fibra ottica è più lenta dei cavi, cosa significa?

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Risponde Luigi Caruso Problem Solving Tecnologico

E' vero!
Almeno fino a questo momento ... infatti la tecnica avanza ...

Tuttavia si deve fare un po' di chiarezza, le caratteristiche in gioco sono diverse, quindi

fibra e rame non si possono comparare!

In una tecnologia di collegamento, oltre al fattore velocità o per meglio dire «capienza» (il termine tecnico è in inglese «throughput» meglio ancora dovrebbe essere -se vogliamo fare i pignoli- «goodput») c'è un altro fattore -a volte ancora più- importante da considerare, il «passo di rigenerazione».

Con qualsiasi tecnologia di collegamento, per un motivo o per un'altro, sarà necessario l'utilizzo di uno o più ripetitori per amplificare o rigenerare il segnale quando questo viene trasmesso per lunghe distanze. In pratica per limiti tecnologici -lunghe tratte- vengono realizzate con segmenti di cavo "intervallati" da una apparecchiatura che permette di proseguire per un'altra tratta.

Ovviamente velocità e passo di rigenerazione sono legati assieme, con tutte le tecnologie, più è alta la velocità, più la tratta sarà breve. Quando  è necessario ottenere un goodput più elevato si utilizzano più cavi.

Ora dovreste avere i parametri minimi- per comparare rame e fibra. Con la fibra attualmente si arriva a 10Gbps mentre con il cavo si superano i 100Gbps; tuttavia mentre il passo di rigenerazione della fibra è dell'ordine delle decine di Km, quello del cavo è dell'ordine del centinaio di metri.

Il collegamento Germania - USA e quello Olanda - USA è stato realizzato con un cavo sottomarino, nessuno si sognerebbe di utilizzare rame per un collegamento di questo tipo, si è -giustamente- scelto di abbassare la velocità -in modo da aumentare il passo di rigenerazione- trasmettendo contemporaneamente su più fibre. Inoltre sono state prodotte -per l'occasione- dei cavi speciali, normalmente le fibre vengono prodotte su un rocchetto da 3Km, per questo collegamento trans-oceanico sono state utilizzate tratte da decine di Km. Parlando di costi, ogni giuntura (solo la giuntura) -oggi- costa centinaia di migliaia di euro.

Ecco l'indirizzo della mappa aggiornata dei cavi sottomarini del mondo

A proposito di euro -piccola parentesi per il costo- si dice che la fibra costi meno del rame, non è vero! Per un collegamento -per strada- si devono usare fibre in vetro, il costo di connessione è 150€ a giuntura, cioè un cavo -> 2 giunture -> 300€. Altra questione la fibra da interno, 50€ a giunzione, per il cavo siamo a 12€ compreso il rigeneratore. Qualcuno dirà per tratte lunghe conviene la fibra! Vero!

Concludiamo affermando -udite udite- che per le dorsali, specialmente quelle trans-continentali, è necessaria la fibra, per le dorsali interne si può usare rame o fibra, per l'ultimo miglio è necessario il rame.

Infine per dovere di cronaca, vi anticipiamo che un recentissimo studio dell'Università della California del Sud, portato avanti dal professore Alan Willner, ha dimostrato che con un particolare espediente da applicare su un cavo di fibra ottica, si riuscirebbero a trasmettere dati ad una velocità pari a 2,5Tbps.

Secondo la ricerca infatti, semplicemente attorcigliando -letteralmente- le onde del visibile, come avviene con le onde radio, si otterrebbe la trasmissione multicanale su una singola fibra. Basato su un'intuizione di circa vent'anni fa, lo studio è stato dimostrato apertamente su un metro di fibra, sfruttando moderne e recenti tecnologie.

Letto 14117 volte Ultima modifica il Mercoledì, 14 Settembre 2016 23:08
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