Itinerante
Etimologia
Dal latino: itinerans- antis, derivato di "iter-itineris" viaggio; verbo "itinerari" viaggiare. Aggettivo.
Significato
Che si muove, si sposta da un luogo all'altro, da un punto all'altro: mostra, spettacolo, esposizione, fiera itinerante; ambasciatore itinerante, diplomazia itinerante, che non hanno sede fissa, ma sono incaricati di spostarsi da una sede all’altra.
Nell'alto medioevo venivano chiamati itineranti i religiosi che andavano di paese in paese predicando soprattutto per il rinnovamento morale.
Sostantivo
Itinerario: percorso di un viaggio per lo più diviso in tappe: itinerario turistico. Usato anche come aggettivo: che riguarda il viagggio, la distanza, il percorso, colonna, misura itineraria. Descrizione e rappresentazione di un percorso ad uso di chi lo può compiere: itinerario di Roma, di Terra Santa.
Sinonimi
Girovago, mobile, vagabondo, viaggiante.
Contrari
Fisso, stabile.
Botta e risposta
Una signora con cinque bambini prende il pulman per andare in centro. Riesce a piazzarne quattro seduti mentre uno è rimasto in piedi. Allora si rivolge a un signore che occupa dello spazio con le gambe molto divaricate:
"Signore, per cortesia, se stringe un pochino le gambe, potremmo starci tutti!"
E lui:"Cara signora, se lei a suo tempo avesse stretto le cosce, avremmo tranquillamente trovato il posto per tutti!!!"
Locuzioni comuni
Coram populo
In pubblico
(Parlare, promettere davanti a tutti, fare ammenda in pubblico)
Da sempre la storia dell'uomo, le nostre civiltà, sono intrinsecamente connesse al bisogno di Sale: sostanza fondamentale per l'esistenza. Conservare, mangiare, allevare, pagare, raffreddare, medicare, curare, costruire, sparare, scambiare, commerciare, pregare e molte altre attività hanno avuto bisogno di questo semplice elemento per poter essere realizzate e evolvere quali processi fondamentali per l'esistenza. In questo senso basti pensare che nelle aree dove non era possibile disporre direttamente di Sale, quest'ultimo veniva scambiato con l'equivalente del suo peso in oro.
Surmenage
Francese - pronuncia: sirmenàg(e)
Condizione di chi è sovraffaticato; sforzo, eccesso di applicazione, specialmente mentale, con conseguente affaticamento: è stato un surmenage lavorare per un così lungo periodo anche di notte, e ne sento ancora le conseguenze; sottoporsi a un surmenage per preparare la tesi di laurea.
Nel linguaggio sportivo lo stesso che superallenamento.