
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Genitore comprensivo
"L'altra sera mio figlio - appena sedicenne - mi ha chiesto le chiavi dell'auto perché aveva un appuntamento con una ragazza.
Allora gli ho ricordato che non aveva ancora la patente.
Per tutta risposta lui ha alzato le spalle e mi ha replicato:
'Che me ne frega! Tanto non usciamo dal garage.'
Promette bene"
Quando il tuo lavoro ti rompe, sei sull'orlo della depressione e niente va come vorresti, fai così:
uscendo dall'ufficio, fermati in una farmacia compra un termometro rettale johnson and johnson
(solo questa marca);aprilo e leggi le istruzioni.
Troverai questa frase da qualche parte: ogni termometro rettale 'johnson and johnson' è stato personalmente provato nella nostra fabbrica.
Ora chiudi gli occhi e ripeti ad alta voce per 5 volte:
sono felice di non lavorare nel reparto controllo di qualità da Johnson and Johnson!!!
Al termine di una bizzarra rappresentazione teatrale moderna, uno spettatore chiede al vicino di poltrona:
"Allora che messaggio le ha trasmesso questa performance?"
"Che è proprio vero che la droga scombussola la mente degli individui!"
"La droga? Che c'entra la droga con questo spettacolo?!"
"Perché, secondo lei il regista non ha assunto qualche stupefacente per mettere in piedi uno spettacolo così?!"
"Quali sono le stampanti preferite dai tossicodipendenti?"
"Le stampanti ad AGHI!"
Esami di ammissione a carabiniere.
Il carabiniere commissario:
"Mi dica il nome di tre metalli"
Il candidato: "Uranio, ustagnu, uferru"
"Mi dispiace, ustagnu e uferru vanno bene, ma uranio no: è un insetto!"
Un turista fiorentino è mezz'ora che guarda un pescatore che si sposta continuamente da 'no scoglio all'altro, e alla fine fa:
"La mi scusi, signore, o perché la hambia sempre i'ppoosto?"
"L'è per un fammi rionosce' da' pesci"