
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Un vecchio e bavoso produttore di Hollywood...
...convoca una formosa ragazza per un provino.
Dopo averla fatta spogliare completamente per un provino, la fa camminare a destra e a sinistra, chiedendole si saltare e coricarsi sul tavolo. Per nascondere la sua grande eccitazione, le propone un test un po' più cinematografico dei precedenti chiedendole di piangere.
"Per farlo bene" - lo interrompe la ragazza - "dovrei chiederle io il favore di spogliarsi..."
Riunione di condominio. I toni sono molto accesi. A un certo punto un condòmino di nome Rossi si inviperisce col signor Bianchi, e con un tono acceso di rabbia gli fa: "Ma va' a morì ammazzato!"
L'amministratore, impassibile, dovendo fare la relazione, scrive:
"Il signor Rossi invita il signor Bianchi a deambulare altrove dove una terza parte gli procurerà una dipartita immediata"
L'altoparlante annuncia
"Il treno Milano-Reggio Calabria arriverà con un'ora di ritardo..."
I tre amici decidono di ingannare l'attesa bevendo una bottiglia di vino.
Dopo un po' l'altoparlante:
"Il treno per Milano-Reggio Calabria arriverà con due ore di ritardo..."
I tre amici decidono di continuare il giro di bicchieri per ingannare l'attesa.
Dopo un po' l'altoparlante:
"Il treno Milano-Reggio Calabria arriverà con tre ore di ritardo..."
I tre amici... già brilli continuano a scolare bottiglie di vino per ingannare ancora l'attesa.
Dopo un po' arriva il treno, i tre ormai ubriachi si mettono a correre per prenderlo, inciampano... si rialzano... due riescono ad acchiappare il treno al volo, mentre il terzo inciampa nuovamente e non ce la fa. Sdraiato per terra, con la sua bottiglia di vino in mano, comincia a ridere fortissimo e sguaiatamente.
Dopo un po' si avvicina il capostazione:
"Ma lei cos'ha da ridere... i suoi amici hanno preso il treno mentre lei l'ha perso. Mi spiega cos'ha da ridere?"
"Ah ah ah... hic... rido perché quello che doveva partire ero io... hic... loro mi avevano solo accompagnato in stazione!".
Mamma premurosa
"Mia figlia ha un fidanzato molto bello - dice una signora alla sua amica - così ben educato, così intelligente ed anche ricco!"
"Ah, sì?"
"Soltanto non abbiamo capito la sua ultima lettera in cui le dice: non devi aver paura di me, ti amo platonicamente..."
"E che vuol dire platonicamente?" Chiede l'amica.
"Non lo so neanche io, ma io ho detto ugualmente a mia figlia che è meglio che si lavi bene dappertutto..."
In una fattoria abita una bella ragazza di 18 anni con sua madre
La ragazza non si è mai mossa dalla sua fattoria. Tutta la sua vita è stata a dar da mangiare alle galline, pulire i maiali, mungere vacche. Un giorno sua madre sta male e il medico la ricovera in ospedale. Arriva la domenica e dato che la madre è ancora in ospedale, la ragazza decide di andare a farle visita. Si veste con il vestito migliore e si avvia alla fermata della corriera. Dopo un'ora di attesa, stufa di aspettare, decide di fare l'autostop. Immediatamente si ferma un bel ragazzo su una spider:
- Dove Vai?
- Vado a trovare la mia mamma che è ricoverata in ospedale...
- Sali, ti accompagno io !!!
- La ragazza sale in macchina e comincia a guardarsi intorno:
"Ma che bella macchina che hai ! " - Che lavoro fai ?
- Il disc jokey !
- Il disc jokey ???
Quelli che fanno le dediche alla radio ???
Me lo faresti un piacere, la dedicheresti una canzone alla mia mamma che è ricoverata in ospedale ??? - "Ma certo"
risponde il ragazzo mentre si accosta in una stradina nascosata
"Però... io faccio un piacere a te se tu ne fai uno a me !"
e se lo tira fuori ! - Lei lo guarda e arrossendo:
"No, no, non l'ho mai fatto !" - Dai, vedrai che ti viene spontaneo, non fare la sciocca !!!
- No, no, non l'ho mai fatto e poi mi vergogno !!!
- Dai, tanto non ti vede nessuno...
- E va bene... ci provo !
- lo prende in mano, si accuccia, avvicina la bocca e grida:
"Dedico questa canzone alla mia mamma Elvira che è ricoverata in ospedale !!!".