
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
L'uomo ideale per sconsolata (in attesa di Kledi...)
Indando deve avere le tre S: Secksy, Signore, Sensibbile.
Poi andiamo all'alfabeto:
A mi deve... Amare
B mi deve... Bastare
C mi deve... Capire
D mi deve... Difendere
E mi deve... Entusiare
F mi deve... Fascinare
G mi deve... Girare gli assegni
H mi deve... Haccarezzare
I mi deve... Intuire
L mi deve... Le... ggere nel pensiero
M mi deve... Mantenere
N mi deve... Notare
O mi deve... Offrire (sà facciamo alla romana? Io sono siciliana!)
P mi deve... Proteggere
Q mi deve... Qustodire (tu ci tieni alla makkina, alla moto? E stai attendo angora...t'à fottuto! La Donna uguale)
R mi deve... Rispettare
S mi deve... Scatenare
T mi deve... ...ombare
U mi deve... Uuuu quande cose vuoi sapere...
Che cosa è la fedeltà?
Re Artù deve partire per la guerra. Preoccupato della fedeltà di Ginevra si rivolge a mago Merlino. Costui confeziona una speciale cintura di castità tale che chiunque avesse tentato di intromettersi in Ginevra avrebbe subito una istantanea castrazione.
Re Artù a questo punto parte tranquillo.
Al suo ritorno riunisce tutti i cavalieri della tavola rotonda ed ordina loro di spogliarsi. Sono tutti
sprovvisti del loro nobile augello tranne Lancillotto.
Il re si commuove di fronte alla prova di fedeltà del cavaliere e lo incita:
"Dai Lancillotto diglielo tu a questi traditori cosa significa rispettare il proprio re e la sua donna!
E lui: "Allll NGHEOV...GGGCCCYYAAA"
Pierino ha comunicato alla madre che ha preso tre in Italiano
"Ma quanti errori hai fatto?"
"Nessuno guarda?"
Pierino tira fuori il suo quaderno ed inizia a leggere:
"Un giorno vado a scuola e davanti a me vedo una cacca; è un po' verdastra, deve essere di Marco perché a lui piacciono tanto le verdure.
Continuo la mia camminata verso la scuola e dopo un po' vedo un'altra cacca. Questa qui è di un colore marrone scuro; sicuramente appartiene a Simone, penso io, perché lui va matto per il cioccolato fondente.
Vado quindi più avanti e ne trovo un'altra, molto, ma molto grande. È sicuramente di Giovanni; è molto grasso e mangia tanto.
"Ma scusa Pierino, qual'era il tema da svolgere?"
"Un vero amico si riconosce nel bisogno".