
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Un dottore incontra un conoscente che torna un po' abbacchiato dalla caccia e gli dice sorridendo:
- Non abbiamo ammazzato nessono, oggi?
- C'è poco da ridere dottore; le lepri non stanno mica ferme sdraiate sul lettino !!!
Una coppia di coniugi ha avuto un figlio in ospedale. La mamma, tenendo in braccio il neonato, dice al marito:
"Guarda caro, ha preso proprio tutto da te"
"Benissimo, ma non ti dispiace, vero?"
"No, affatto: i medici mi hanno assicurato che, crescendo, migliorerà"
Tre gay a Roma vincono alla lotteria
Il primo 3 milioni di euro, il secondo cinquecento mila e il terzo ventimila euro.
Li vanno a intervistare e chiedono al primo:
"Allora cosa farà con questa importante vincita?"
E lui:
"Prendo due bei ragazzotti, vado alle Maldive e mi divertirò da morire!!"
Al secondo:
"E lei cosa farà con questa notevole cifra?"
E lui: "Vado un fine settimana a Rapallo con un bel ragazzo e cercherò di spassarmela bene bene!!!"
Al terzo:
"E lei che ci farà con ventimila euro?"
"Mi faccio l'abbonamento alla Roma, così lo prenderò nel didietro gratis tutte le domeniche!!!"
Da D'Annunzio estetista alle guerre intestinali, al terremoto di Hiroshima a Tacito che racconta la vita di Hitler: il bestiario dei maturandi.
Gli strafalcioni in questa maturità 2017 si sono sprecati, e non solo a causa di sviste del ministero. Come da miglior tradizione, gli errori tragicomici dei maturandi pronti a qualsiasi azzardo pur di conquistare l’agognato diploma non sono mancati. Dagli evergreen, ormai ricorrenti in aule d’esame di tutta Italia (chi non ha mai sentito parlare del famoso "estetista" – anziché esteta – Gabriele D’Annunzio?), a veri e propri lampi di genio (o quasi) del tutto originali.
Come le guerre "intestinali" tra Guelfi e Ghibellini a Firenze (pochi scontri, tante toilette affollate). Largo poi alla tragedia di Renzo e Lucia, sfortunati amanti che muoiono alla fine dei Promessi Sposi (ma quelli non erano Romeo e Giulietta?), fino alle gesta di Napoleone Bonaparte durante la Seconda guerra mondiale (un leader quantomeno longevo, dato che dovrebbe essere campato almeno 170 anni), passando per le nozioni di anatomia, con il Vello d’oro che anziché mitologico manto dell’ariete Crisomallo rubato da Giasone, diventa un muscolo del corpo umano.
È il noto sito internet dedicato agli studenti, skuola.net, ad avere raccolto le testimonianze – e forse anche qualche autodenuncia – dei maturandi 2017 riguardo le loro invenzioni più fantasiose. Che spaziano dalle scienze alla letteratura, dal latino alla geografia.
Tacito, per esempio, lo storiografo vissuto a Roma a cavallo tra il I° e il II° secolo dopo Cristo e autore tra l’altro degli Annales e delle Historiae, secondo un convinto studente nel suo [La Germania] avrebbe scritto nientemeno che della vita di Adolf Hitler, nato la bellezza di diciotto secoli più tardi. E a proposito di storia, che guerra sarebbe senza un po’ di azione interstellare? Probabilmente ha esagerato con i film di George Lucas l’aspirante diplomato che, interrogato, avrebbe rivelato ai professori che "già durante la Seconda guerra mondiale si utilizzavano le navicelle spaziali".
Del resto, a porre fine al conflitto mondiale avrebbe contribuito il famoso "terremoto di Hiroshima del 1945", a causa del quale sarebbe crollata un’importante centrale nucleare, con conseguenti "rischi per le persone e l’ambiente".
Per non dimenticare la storia dell’arte: celeberrimo, ma evidentemente non abbastanza, è "l’urlo" del pittore norvegese Munch, che però in sede d’esame è stato attribuito all’olandese Vincent van Gogh (forse un lapsus con l’Autoritratto realizzato dall’autore dopo essersi mozzato un orecchio?); il belga René Magritte, poi, avrebbe completamente cambiato settore, e dalla pittura sarebbe passato alla scrittura.
Infine, una nota di geografia: la capitale dell’Inghilterra? Berlino, naturalmente. Alla faccia della Brexit.
Un tizio redige il testamento
Nomina sua moglie erede universale, a patto che si risposi entro tre mesi dalla sua scomparsa.
"Ma come mai questa clausola bizzarra?" chiede il notaio...
"Voglio che ci sia almeno un uomo sulla terra che rimpianga la mia morte".