
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Un vecchietto viene ricoverato per l'asportazione di un testicolo
Intorno a lui l'anestesista, il chirurgo, due infermieri, e via via tutto il personale necessario.
Finita l'operazione il vecchietto si risveglia, si guarda intorno e fa:
"Uhè, otto di voi per togliermi una palla! E chi so', Maradona?"
Al manicomio c’è un pazzo che ogni sera, finita la cena, sparisce per due o tre ore e non si sa dove vada a finire
Un giorno il direttore, informato della cosa, decide di seguirlo di nascosto. Vede che il matto di soppiatto va in solaio e toglie due o tre tegole. Poi prende una scopa, la punta verso il cielo e, come se fosse un telescopio, si mette a guardare le stelle. Il direttore, incuriosito, si manifesta e gli chiese cosa stia facendo. Il matto dice che cerca di guardare le stelle mediante la scopa. Il direttore sta al gioco e chiede di guardare anche lui, ma ovviamente non vede nulla. Allora dice al matto che non si vede nulla; il matto, di rimando, gli dice con aria di sufficienza:
- Beh, certo…
Io sono tre anni che vengo qui per capire se riesco a vedere qualcosa, e lei che è la prima volta che guarda, già vorrebbe vedere ???
Marito e moglie decidono di stare 60 giorni senza fare l'amore affinché s'avveri un loro desiderio
Dormono quindi in stanze separate.
Passano appena 15 giorni e lui bussa con foga alla porta di lei:
"Caro, perché bussi così forte, che cosa c'è?"
"Non chiedermi perché busso... chiedimi piuttosto con cosa sto bussando !!!".
A Roma Cesare, visto il declino di interesse dei Romani nei confronti dei giochi, decide di assecondare un'idea di suo figlio Bruto: far venire 100 vergini nel Colosseo e sverginarle tutte in un pomeriggio
L'idea piace a Cesare e così il tutto viene organizzato. Arriva il giorno della prova e il Colosseo è pieno di gente fino in cima. Tutti urlano e incitano Bruto. Entrano le 100 bellissime vergini, poco vestite e il pubblico urla ancora di più: "Brutus! Brutus!". Bruto inizia con la prima vergine, poi la seconda, la terza... la decima. Tutti sono in visibilio e urlano ancora più forte: "Brutus! Brutus!". Bruto continua e il pubblico conta: 11, 12... 20... 30... 40... 50 una piccola pausa e la folla ancora più esaltata: "Brutus! Brutus!". Cesare lì vicino si vanta coi vicini: "È mio figlio !!!". Bruto continua: 60 vergini, 70, 80, 90, 95, 96, 97, 98, 99 e qui si ferma stremato crollando a terra !!! Dopo due ore si risveglia e al suo capezzale c'è suo padre e gli dice: "Mi dispiace padre, non capisco... mi ero esercitato tutta la mattina !!!".