Primo italiano a trionfare nel drifting in Oriente, Federico Sceriffo è un drifter professionista di livello mondiale, italiano quasi giapponese per il rapporto che ormai ha con il Team Orange Japan con cui corre dal 2009. Convocato da Red Bull China per una sfida che passerà alla storia, non se l’è fatto ripetere due volte; ha preparato la sua borsa ed è partito, bersaglio colpito e affondato.
Il Red Bull Drift Show in Tianmenshan Mountain, è l’ultima “insana” invenzione Red Bull; una folle sfida a colpi di traversi su una delle strade più incredibili e rischiose al mondo, una pazza corsa a ruote fumanti verso le nuvole che abbracciano il Monte Tianmen. Red Bull si sa mette le ali a qualsiasi evento e da quando ha puntato gli occhi sul drift ha già realizzato show mostruosi come quello in Brasile con Rhys Millen e quello in Nuova Zelanda con Mad Mike e la sua RX-7.
Ma questa volta, invece di una semplice esibizione è andata decisamente oltre, proponendo oltre allo show, una sfida tra il nostro Federico Sceriffo, aka “Lo Sceriffo”, e il pilota cinese James Tang. La location non poteva essere più bella ed estrema, non a caso è chiamata la “Strada verso il paradiso”. Le auto utilizzate per la sfida sono due vetture con preparazione da drifting; una Toyota Soarer per lo Sceriffo e una Supra per James Tang entrambe da circa 650 CV.
Federico Sceriffo ha sbancato Tianmenshan Mountain con un punteggio di 96,5, riuscendo toccare in gara una velocità massima di circa 170 km/h. Un italiano, tra l’altro vincente e vittorioso, convocato in Oriente da Red Bull per una gara di drift, non può che essere motivo di orgoglio!