Lenòne
Etimologia
Dal latino: leno- onis = intermediario
Significato
Lenone è un mercante di schiave personaggio del Phormio di Terenzio.
È diventato nel tempo sinonimo di ruffiano, puttaniere, paraninfo ovverosia chi induce altri alla prostituzione, e quindi intermediario e favoreggiatore di incontri e di rapporti amorosi equivoci, tenutario di postriboli; mezzano, ruffiano.
Sostantivi
Lenònia: ruffianesimo.
Lenocìnio: fatto di chi induce o costringe alla prostituzione una donna. In senso figurato: allettamento o artificio posto in essere per sedurre l'animo, la mente ecc. (De Sanctis) uomo intento alla sostanza delle cose e incurante di ogni lenocinio. Adescamento.
Sinonimi
Macrò, magnaccia, magnaccio, mantenuto, pappone, paraninfo, prosseneta, protettore, ruffiano, sfruttatore, puttaniere.
Publio Terenzio Afro
Homo sum: nihil humani a me alienum puto
Sono un essere umano, non ritengo a me estraneo nulla di umano
(Nulla che sia umano mi è estraneo, un uomo non può non preoccuparsi di ciò che accade ad un altro uomo e non essere solidale con lui)
Reminiscenze classiche
- Garibaldi: a mille!
- Edipo: solo qualche problema in famiglia.
- Icaro: uno schianto!
- Kafka: mi sento un verme!
- Freud: un sogno!
- Maria Curie: mi sento radiosa!
- Marconi: mi sento irradiante!
- Enrico VIII: io bene, è mia moglie che...
- Einstein: in generale relativamente bene!
- Newton; ho qualche problema di una certa gravità!
- Ulisse: a Cavallo!
- Paganini: te lo dico una volta sola, bene!
- Manzoni: sono in attesa del divorzio!
- Cavour: una barba!
- Pilato: sto ancora aspettando l'asciugamani!
- Robespierre: da perdere la testa!
- Muzio Scevola: brucia un po'.
- Bruto: l'arrotino non è arrivato, ma mi sono arrangiato con quello che avevo.
Lapillo
Etimologia
Dal latino: lapillus, diminutivo di "lapis-idis" pietra.
Significato
- Alla lettera ed anticamente: pietruzza. Nome dato dagli archeologi ai sassolini inseriti nella malta dei pavimenti romani. E' inteso inoltre come pietra preziosa anche in senso figurato: (Dante) i cari e lucidi lapilli ond’io vidi ingemmato il sesto lume (le anime beate del sesto cielo di Giove).
- In anatomia: l’otolite della macchia dell’otricolo nell’orecchio interno.
- In vulcanologia: è un termine internazionale che in geologia, e più precisamente in vulcanologia, viene utilizzato per indicare i piccoli frammenti solidi di lava, e più in generale di tefrite, che vengono espulsi con violenza dai vulcani durante eruzioni di tipo esplosivo. I lapilli hanno dimensioni che vanno da 4 a 32 mm e sono emessi dai vulcani assieme ad altri materiali.
Aggettivi
Lapillare: che ha forma di lapillo: concrezioni lapillari; relativo ai lapilli.
Lapilloso: che ha forma di lapillo.
Sostantivo
Lapillazione: atto, effetto del lapillare.
Verbo
Lapillare: ridurre in lapilli; prendere la forma di un lapillo. Cristallizzarsi.
Sinonimi
Frammento di lava, pietra preziosa, pietruzza.
Francesco Tullio Altan, più noto come Altan
(Treviso, 30 settembre 1942)
È un fumettista, disegnatore, sceneggiatore e autore satirico italiano.
Aforismi di Altan
- Ah! Se il tempo si fermasse, caro.
- Brava, così la banca smette di pagarci gli interessi. - Questo paese è così coerente che, un giorno sì e uno no, riescono ad avere ragione anche gli stronzi.
- Insomma, per dirla in soldoni: chi più ne ha, più ne detrae.
- Se tutti gli italiani pagassero le tasse saremmo fritti: non ci resterebbe più nulla in cui sperare.
- Weekend di sangue sulle strade. Luisa: "E tu sempre qui a casa, Ugo"!
- Un uomo si siede sul water: "Eccomi interconnesso con l'internet fognario mondiale".
- Con la crescita zero il Paese invecchia. Tra un po' avremo un pensionato a carico di ogni disoccupato.
- Cosa mi regalerai per la laurea, babbo? Il mio preservativo: è un Hatù del cinquantanove.
- Vorrei liberarmi di quella palla di mio marito: privatizzalo.
- È ora di rivalutare la merda.
-E quando mai è stata svalutata? - Lei è dalla parte del torto.
- Ingenuo. È il torto che è dalla mia parte. - Prima massaia: Caspita, quanto mangiate! - Seconda massaia: Sa com'è, abbiamo il water nuovo.
- L'italiano è un popolo straordinario. Mi piacerebbe tanto che fosse un popolo normale.
- Non sarà che tutti muoiono perché è gratis?
- Noi farfalle si vive un giorno solo e quando son le sei di sera si han già le palle piene.
- Mi piacerebbe sapere chi è il mandante di tutte le cavolate che faccio.
- Soffro!
-La smetta di confondere l'inflazione reale con quella percepita! - Alla fine la storia darà ragione a qualcuno e poi non dormirà per il rimorso.
- Siamo sotto il controllo della situazione.
- Ho delle aspirazioni dentro!
-Un dito in bocca e ti liberi.