Marco Porcio Catone
Scrittore, politico e generale - vedi scheda...
(234 avanti Cristo - 149 avanti Cristo)
Versione latino
Amicum secreto admone, palam lauda
Analisi del testo
Ammonisci l'amico in segreto ma lodalo pubblicamente
Un detto latino molto diffuso, quindi considerato importante, attribuito di volta in volta a Seneca o a Publilio Siro (molto probabilmente in maniera erronea), sembra invece essere opera di uno pseudo-Seneca. È giunta a noi in diverse varianti (Amicos secreto admone, palam lauda oppure Secreto admone amicos, palam lauda). In Philologus, 1844, pagina 684 la locuzione, peraltro, viene attribuita a Catone, Sentent.
Questo proverbio introduce al rispetto, in questo caso rivolto agli amici. Un vero amico non biasima né fa fare brutta figura in pubblico, ma con delicatezza e discrezione a parte ammonisce. Al contrario, in caso di apprezzamenti, lo fa pubblicamente e platealmente. Questo impone il rispetto.
Calma e gesso!
Sembra che l'espressione Calma e gesso sia derivata dal biliardo: sono molti infatti i giocatori che mentre studiano il colpo migliore da eseguire, continuano a strofinare con il gesso la punta di cuoio della propria stecca, in modo da renderela più precisa nell'esecuzione del tiro.
Ovviamente durante questa operazione si assume l'atteggiamento del freddo killer.
Dite le parolacce durante il sesso?
Il mondo è bello perché è vario, a molti/e piace: è eccitante per chi le dice, per chi le subisce o per entrambi. Sappiate che nonostante l’argomento sesso sia ancora un tabù, talvolta, questo si rivela uno dei temi più discussi. Ad ogni modo, non dovete sentirvi dei pervertiti, se vi piace insultare il vostro partner a letto o chiedere un linguaggio colorito durante il sesso. Non c’è nulla di cui vergognarsi, l'importante è che sia bello per entrambi.
Addirittura sembra faccia bene, a confermarlo 5 motivi scientifici per cui dovreste "alzare la voce" in camera da letto.
Marco Porcio Catone
Scrittore, politico e generale - vedi scheda...
(234 avanti Cristo - 149 avanti Cristo)
Versione latino
Laevius laedit quidquid praevidimus ante
Analisi del testo
Ferisce più lievemente ciò che prima abbiamo previsto
Locuzione presente ne "Disticha Catonis, 2, 24, 2".
Quando siamo preparati all'evento negativo lo affrontiamo più consapevolmente. Questo proverbio si rivolge più verso noi stessi invece che verso gli atri come per i proverbi odierni in italiano: "Uomo avvisato è mezzo salvato", "Uomo avvertito è mezzo munito". Anche perché tendiamo ad ignorare gli avvertimenti degli altri mentre tendamo ad ascoltare di più la nostra esperienza soprattutto per quanto riguarda il dolore e le delusioni.
Tesoro, svegliati! Mi sono appena ricordata quello che hai fatto che mi ha infastidito.