Frenesìa
Etimologia
Dal greco: phrènesis, derivato di "phrèn-phrenòs" mente; latino medievale "phrenesia".
Significato
- Termine che indica uno stato di delirio continuato, di pazzia furiosa, di esaltazione.
- Per estensione, manifestazione di rabbia, di furore o più genericamente stato di eccitazione; (Manzoni) la frenesia s’era propagata come il contagio; (Petrarca) i’ son intrato in simil frenesia, e con duro penser teco vaneggio.
- Nell'uso comune, capriccio smanioso o irragionevole o desiderio smodato: la frenesia del gioco, del guadagno, una continua frenesia di divertimenti, stato di grande eccitazione psicomotoria.
Aggettivo
Frenetico: che è in stato di frenesia, di delirio furente: un pazzo frenetico; (Nievo) un evviva frenetico alla libertà sancì... questa sentenza. Eccessivamente movimentato, che non conosce soste: danza frenetica, lavoro frenetico, convulso, sfrenato.
Avverbio
Freneticamente: in modo frenetico.
Sinonimi
Delirio, follia, pazzia, furore.
Brama, bramosia, farnetico, fregola, smania, voglia, ansia, ansietà, impazienza.
Contrari
Calma, pacatezza, placidità, serenità, tranquillità.
Roger Moore
(1927 – vivente) Attore britannico.
- Se non disponi di umorismo, allora puoi farti inchiodare il coperchio della bara.
- Alcuni sono benedetti e nascono con talento e abilità musicali, altri sono benedetti dalla bellezza. Nel mio caso sono stato benedetto dalla modestia.
- E' troppo facile sedersi nel proprio relativo lusso in condizione di pace e pontificare sul tema dei debiti del terzo mondo.
- Mio padre credeva nella durezza , l'onestà , la cortesia e la puntualità: tutte lezioni molto importanti.
- E' meglio essere preparati per la malattia piuttosto che aspettare una cura.
- Mi piace essere un attore strapagato.
- James Bond: Veramente io sono un agente segreto britannico, mi chiamo James Bond.
Poliziotto: E io sono l'Uomo Ragno e la dichiaro in arresto.
James Bond (Roger Moore) dal film "007 Bersaglio Mobile" di John Glen.
Al circo parlando col mio amico trapezzista
"Giorgio, come te la passi?"
Io gli rispondo:
"Sai, non mi posso proprio lamentare… la salute va bene, il lavoro è soddisfacente e poi non ho problemi economici!"
E lui:
"Invece io, per arrivare alla fine del mese, devo fare i salti mortali…"
In stazione tra facchini
Indicando un passeggero, dice a un suo collega:
"Che avaro quel tizio! Pensa che gli ho portato tutte le borse sul treno e come ricompensa ha messo la mano in tasca e ha detto: Tenga buon uomo per il caffè"
"E cosa ti ha dato?"
"Una bustina di zucchero"