Paperino torna indietro dal meccanico tutto arrabbiato
- Ditemi, perché sta strillando, qualcosa non va?
- Certo, mi avete appena riparato l'automobile e ora, appena supero i cinquanta chilometri all'ora, balla tutta !!!
- Avete provato a spegnere la radio ???
Pentecoste
Nonostante sia forse meno conosciuta, si tratta di una delle ricorrenze cristiane più importanti dell'anno liturgico.
Etimologia
Il termine Pentecoste deriva dal greco pentēkostḗ (hēméra) = "cinquantesimo" (giorno).
Significato
La Pentecoste celebra la discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli riuniti insieme nel Cenacolo, il luogo dove avvenne l'ultima cena di Gesù.
Periodo
Cade esattamente cinquanta giorni dopo la Pasqua.
Origini
Nella tradizione ebraica la Pentecoste si chiamava Shavuot ed era una festa agricola in cui si ringraziava Dio per i doni offerti dalla terra. Si celebrava anche in questo caso 50 giorni dopo la Pasqua ebraica e coincideva con l'inizio della mietitura e la raccolta dei primi frutti. Con il tempo la celebrazione si è poi arricchita di un ulteriore significato, che permane ancora oggi, ossia il ricordo del giorno in cui Dio consegnò a Mosè le Tavole della Legge sul Monte Sinai.
La Pentecoste cristiana
Secondo la tradizione, il primo a parlare di Pentecoste in onore dello Spirito Santo fu Tertulliano (150-230 d.C.), uno dei più famosi apologisti cristiani dell'epoca. Alla fine del IV la Pentecoste risulta un festa già ben definita, in occasione della quale venivano battezzati i catecumeni che non avevano potuto ricevere questo sacramento a Pasqua. In principio la ricorrenza durava una settima: nei secoli i giorni sono stati via via ridotti, fino ad arrivare al 1911, quando la Chiesa cattolica di papa Pio X abolì anche il lunedì di Pentecoste, che tuttavia è ancora giornata festiva ad esempio in Alto Adige, in Francia e nei Paesi protestanti.
Perché si festeggia la Pentecoste?
Perché di fatto la discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli, segna l'inizio della missione della Chiesa. Questo il passaggio raccontato negli Atti degli Apostoli: " Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi".
Un uomo molto ubriaco siede al bancone di un bar quando vede tre giovanotti seduti a bere a un tavolino
Squadra il primo e poi gli dice borbottando: "Io mi sono chiav..o piu' volte tua madre... Barman, un'altra birra !!!"
Si scola la birra e poi indicando il secondo giovane dice: "Tua madre faceva dei pomp..i favolosi... Barman, un'altra birra !!!"
Riprende a bere e quindi indica il terzo giovane e gli dice: "Una volta mi sono incu..o tua madre... Che notte... Barman, un'altra birra !!!".
A questo punto i tre giovanotti si alzano spazientiti, si avvicinano all'ubriaco e lo sollevano di peso dicendo: "Dai, papà, per oggi hai bevuto abbastanza... andiamo a casa !!!".
A Roma Cesare, visto il declino di interesse dei Romani nei confronti dei giochi, decide di assecondare un'idea di suo figlio Bruto: far venire 100 vergini nel Colosseo e sverginarle tutte in un pomeriggio
L'idea piace a Cesare e così il tutto viene organizzato. Arriva il giorno della prova e il Colosseo è pieno di gente fino in cima. Tutti urlano e incitano Bruto. Entrano le 100 bellissime vergini, poco vestite e il pubblico urla ancora di più: "Brutus! Brutus!". Bruto inizia con la prima vergine, poi la seconda, la terza... la decima. Tutti sono in visibilio e urlano ancora più forte: "Brutus! Brutus!". Bruto continua e il pubblico conta: 11, 12... 20... 30... 40... 50 una piccola pausa e la folla ancora più esaltata: "Brutus! Brutus!". Cesare lì vicino si vanta coi vicini: "È mio figlio !!!". Bruto continua: 60 vergini, 70, 80, 90, 95, 96, 97, 98, 99 e qui si ferma stremato crollando a terra !!! Dopo due ore si risveglia e al suo capezzale c'è suo padre e gli dice: "Mi dispiace padre, non capisco... mi ero esercitato tutta la mattina !!!".
Un sacerdote, in confessionale, sta ascoltando un suo parrocchiano
"Sa padre... giorni fa ho conosciuto una ragazza; sono andato a casa sua e sul pianerottolo... il luogo era buio, il momento era propizio e..."
"Va bene figliolo... può succedere... ma che non accada più !"
"Non è tutto, padre... il giorno dopo sono andato a casa sua; ho conosciuto la madre con la quale sono andato in salotto; sa com'è... il salotto era buio, il momento era propizio..."
"Ma figliolo... anche la madre !?! Vabbè comunque che non accada più !"
"Sì padre, non basta... lei non arrivava, dopo è arrivato invece il padre e la madre è uscita; sono andato a parlare con lui nello studio: era buio, il momento era propizio... e sa come vanno queste cose..."
Il sacerdote a questo punto si toglie la fascia e abbandona rapidamente il confessionale, allora il parrocchiano:
"Padre... padre... padreee... ma dove va ?!?"
Il prete risponde da lontano:
"Sì, sì !!! Io a te t'ho già capito !!! La chiesa è buia... il momento è propizio... me la svigno !!!"