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Affronta la tua giornata con una sana risata
Armando Testi

Armando Testi

Studi umanistico-letterari; un lungo passato da imprenditore nel settore della moda; importanti obbiettivi -anche internazionali- raggiunti; da sempre interessato alle questioni delle aziende.

Opera dal 1998 nel settore Informatica & Internet; da oltre 10 anni in collaborazione con «Luigi Caruso» per fornire ai propri clienti -anche nella modalità chiavi in mano- soluzioni integrate -particolarmente- innovative e creative.
Attualmente sta collaborando con il progetto «WeEurope» come Noi-Europa che basa i suoi obbiettivi sulla doppia dicotomia:

  1. promozione del territorio e sostegno alle piccole imprese;
  2. locale e globale.

In particolare si sta dedicando alla gestione della prima emanazione del progetto: questo sito - nelle aree «front-end» & «business-end».

Al capezzale del marito

Seduto al capezzale del commendatore ormai in fin di vita, un notaio sta redigendo il testamento, avendo accanto a sé la moglie del poveretto, che ha voluto assistere alla stesura.
"Avete altro oltre agli immobili e i depositi in banca?" chiede il notaio.
"Beh - sussurra il moribondo con un filo di voce, - Mario Rossi mi deve 300 mila euro..."
"Ottimo!" esclama la prossima vedova.
"Giuseppe Bianchi me ne deve 200 mila..."
"Lucido fino alla fine!" trionfa la moglie.
"Al commendator Brambilla devo io 500 mila euro..."
"Oh mio Dio! - esclama la moglie. - Il poveretto sta ormai delirando"

Quando si scommette sulle coincidenze

"Cinque giorni fa, nel giorno del mio cinquantacinquesimo compleanno, sono andato all'ippodromo ed ho puntato tutto quello che avevo sul cavallo numero cinque della quinta corsa"
"Scommetto che hai vinto 55,55 euro!"
"No! Il cavallo è arrivato quinto..."

Plauto

(Mercator, v. 329)

Humanum est amare, humanum autem ignoscere est

E' umano amare, ma è altrettanto umano perdonare

(L'espressione esorta al perdono come massima manifestazione dell'amore)

Cartina geografica a colori che delimita la parte centrale dell'Europa e cioè la Germania, i paesi del Baltico e l'Austria

Mitteleuropèo

Etimologia

Dal tedesco: mitteleuropäisch, a sua volta derivato di Mitteleuropa, composta di "mittel" medio, di mezzo, ed "Europa" = Europa Centrale. Aggettivo. Al femminile: Mitteleuropea.

Significato

Indica la parte centrale dell’Europa, costituita in prevalenza da paesi di stirpe tedesca, con limiti geografici che vanno dai mari del Nord e Baltico fino all’Adriatico e al Bacino danubiano; nella sua accezione politico-economica tale denominazione trova in italiano i corrispondenti in Medieuropa e Centro-Europa (da cui i derivato medioeuropeo e centroeuropeo). Si riferisce quindi all'Europa Centrale e alla sua cultura.

Sinonimo

Centroeuropeo.

Comportamento strano di un carabiniere

La moglie di un carabiniere è preoccupata: ogni volta che suo marito va in bagno si mette il giubbotto anti-proiettile.
Passa un po' di tempo quando, decisa, chiede al marito:
"Mi fai preoccupare: mi sai dire perché quando vai in bagno ti metti sempre il giubbotto antiproiettile?"
E lui:
"Il comandante mi ha detto: prima o poi uno stronzo ti sparerà"

Lunedì, 07 Agosto 2017 02:00

#Aforismi: frasi divertenti

Battute spiritose

  • La castità femminile consiste, come per la cipolla, in una serie di abiti. (Nathaniel Hawthornev)
  • Quando hai detto "per te morirei", perché non sei morto? (Echo Patch)
  • "Non si vive di solo pane": così gli dissero. Però, un po' ne avrebbe gradito. Morì di fame. (Daniele De Patre)
  • Accende mutuo bancario. Incriminato per incendio doloso.(Mauro Lanari)
  • Agli anziani si è soliti regalare un animale da compagnia. In mancanza di meglio, un nipote. (Mauro Lanari)
  • Arrotonda i prezzi e non gli quadrano i conti. (Mauro Lanari)
  • Informatica forcaiola. Condannato un computer senza giusto processore. (Mauro Lanari)
  • Dal 2015 verrà introdotta una nuova tassa: MerdTax. A tal proposito, per fare calcoli i più precisi possibili, i tecnici del governo hanno deciso di far vendere la carta igienica al metro.
    (Mauro Mocca)
  • Le mogli sono come le scarpe: quando cominciano ad andare bene sono da buttar vi.a (L. Antonelli) 
  • Dicono che le donne sono curiose: in un caso sicuramente non lo sono affatto: non vogliono mai sapere dove l'uomo prende i soldi di cui hanno bisogno. (F. Strobach)

Lentezza del servizio

Al ristorante un mio amico ha ordinato un risotto con le lumache.
Pensa...prima gli hanno portato il riso e dopo due ore sono arrivate le lumache!

Marziale

(Epigrammi, 10, 47, 12)

Quod sis, esse velis nihilque malis

Devi voler essere quello che sei e nulla di più

(Invito alla conoscenza di se stessi per una piena realizzazione della propria personalità)

Un signore muore e si presenta da San Pietro

San Pietro, quando arriva, gli dice:
"Sono spiacente, siccome nella vita ti sei comportato male, ti tocca l'inferno. Ora, volendo tener conto di quella volta che hai aiutato una vecchietta ad attraversare la strada, hai la possibilità di scegliere, a nome mio, tra i due inferni."
Questi va dal diavolo e riporta quello che San Pietro gli ha detto e cioè che può scegliere tra i due inferni.
"Scusa, ma come sono questi due inferni?"
"Abbiamo l'inferno tedesco e l'inferno italiano."
"E qual è la differenza?"
"In quello tedesco alle 7 c'è la sveglia; 15 frustate; colazione; due ore di immersione nella pece bollente; pranzo; piccola pennichella; 2 ore stretto nel torchio con una goccia d'acqua che cade dal soffitto sulla fronte; cena; fumatella; a letto."
"E in quello italiano?"
"Alle 7 c'è la sveglia; 15 frustate; colazione; due ore di immersione nella pece bollente; pranzo; piccola pennichella; 2 ore stretto nel torchio con una goccia d'acqua che cade dal soffitto sulla fronte; cena; fumatella; a letto."
"Scusa, ma io non vedo nessuna differenza. Ma secondo te, quale mi consiglieresti?"
"Mah! Io direi quello italiano."
"E per quale ragione?"
"Perché una volta manca la frusta, un'altra volta manca la pece, un'altra volta ancora..."

Venerdì, 19 Agosto 2016 02:00

#Aforismi: battute che vorrebbero far ridere

Frasi umoristiche

  • Ma anche il presupposto si prende per via rettale? (Luca Fortini)
  • L'attaccamento dei politici alla poltrona dimostra quanto sia difficile togliere il lavoro a chi non lavora. (Alexandre Cuissardes)
  • Un toro che attraversa sulle strisce pedonali è un torpedone? (Walter Di Gemma)
  • Tra il San Valentino, per gli innamorarti, e San Remo dei cantanti, o San Vittore dei detenuti, io questa sera ho optato San Giovese rosso rubino. (Claudio Visconti De Padua)
  • "Scusi. È il 7843562? " - "Aò, n'avessi indovinato uno!" ( Anonimo)
  • Ma è vero che Rocco Siffredi, sull'Isola dei Famosi, si è portato la pippa elettronica perché sta cercando di smettere? (Luca Fortini)
  • Voglio dire a chi sta cercando l'altra metà della mela che me la sono mangiata io. (Sergio Rimondot)
  • Chi non sa parlare nel dettaglio, parla all'ingrosso. (Luciano Meran Donatoni)
  • C'e la pillola per dormire, una per dimagrire, una per fare l'amore, ma la pillola per non dire cazzate quando la inventano? (Megan Gandy)
  • Il meglio della politica italiana: Vendola, l'alfiere del matrimonio gay; Salvini, il guardiano della Padania; Grillo, il portavoce del vaffanculo. (Francesco Andrea Maiello)

L'utilità di un amore

Una ragazza scrive una lettera al fidanzato lontano.
"Se per natale vuoi venire a casa mia, mi renderai molto felice. Così potrai innaffiare le piante mentre sarò in vacanza in Messico..."

Varrone

(Satire menippee, 218 B)

Nescis quid vesper serus vehat

Non sai che cosa porti la sera inoltrata

(Bella immagine poetica che riprende il motivo dell'incertezza del futuro e della condizione umana)

La cultura a portata di mano

Lubrico

Etimologia

Dal latino: lùbricus, derivato del vero "lubricare" scivolare. Aggettivo.

Significato
  1. Che è così liscio che fa scivolare, camminare su un pendio, terreno lubrico.(Leopardi) candido rivo ... al mio lubrico piè le flessuose linfe disdegnando sottragge; (Caro) di sotto al cavo de l’alto avello un gran lubrico serpe uscìo placidamente; (Tommaseo) di velenosi rettili la lubrica. famiglia. 
  2. In senso figurato: indecente, impudico; che offende il comune senso del pudore, detto di discorsi o atti giudicati eccessivamente licenziosi, osceni, indecenti: parole, storielle, conversazioni, canzoni lubriche; (De Sanctis) le prime poesie del Marino furono sfacciatamente lubriche; favole lubriche, oscene.
Avverbio

(poco comune) Lubricaménte, in modo licenzioso, lascivo, sconveniente: parlare, scrivere lubricamente.

Verbo

Lubricare: rendere scivoloso; correggere la stitichezza.

Aggettivi

Lubricativo: lassativo.
Lubricante: lassativo.

Sostantivo

Lubricità: (raro) qualità di chi o di ciò che è lubrico; specialmente in senso figurato : la lubricità di un discorso.

Sinonimi

Scivoloso, sdrucciolevole, sgusciante, viscido.
Immorale, cochon, impudico, indecente, inverecondo, osceno, salace, scabroso, scurrile, triviale, volgare, scabroso, lussurioso, lascivo, spinto.

Contrari

Casto, decente, pudico, morale, pulito, scabroso, lussurioso

Rompiscatole

Otto di mattina, l'impiegato è appena giunto in ufficio, sta per andare a bere il caffè quando squilla il telefono.
Lui alza la cornetta e fa:
" Chi è che rompe i coglioni a quest'ora ?"
A quel punto si sente strillare dalla cornetta:
"Come si permette. Ma lei ha la minima idea di chi è il suo interlocutore? Io sono il presidente di questa società!"
E l'impiegato:
"..e lei sa chi sono io ?"
Il presidente, preso alla sprovvista risponde: "No"
E l'impiegato: "Che culo che ho!" E riaggancia.

Martedì, 21 Agosto 2018 02:00

#Aforismi: alcune #frasi di #LapoElkann

 

Lapo Elkann

(1977) manager  e imprenditore italiano


  • Chiamarmi Lapo mi consente di omettere il cognome.
  • Quei tre [Moggi, Giraudo e Bettega] mi ricordano Caino e Babele.
  • Oggi nessuno ha veramente la necessità di acquistare qualcosa, se si compra è perché l’oggetto è speciale e non c’è nulla di più esclusivo di un capo o un accessorio unico.
  • Offrire un prodotto unico ad un prezzo giusto è uno dei metodi migliori per soddisfare il cliente.
  • Se non dai un sogno rimani solo un prezzo. Se rimani un prezzo, oggi come oggi, sei morto.
  • La mia vita non è quel passo lì che sto cercando; un domani, forse.
  • Testa è ragione. Cuore è passione. Pancia è feeling, capacità di sentire subito le cose a pelle.
  • L'auto è il bene più prezioso dopo la casa. Ma deve ancora imparare a rappresentare l'anima.
  • I grandi cognomi non sempre sono una comodità. C'è il rischio di rimanerci ingabbiati per sempre.
  • Il caso, che distribuisce le carte per il poker della vita, a me ha dato una scala reale. Ma se non la so giocare, posso perdere tutto alle prime mani. Per questo ho cominciato a smazzare molto presto.
  • La Fiat deve tornare a essere una macchina - mi si passi il termine - figa.
  • La Fiat ha fatto del bene al Paese e continua a farlo, ma è insopportabile vedere gente che ha cariche istituzionali a bordo di un'Audi o di una Bmw.
  • L'America  è un Paese in cui è concesso sbagliare, c'è sempre una seconda chance.
  • Se diventassi sindaco di una cittadina aiuterei la scuola e i servizi agli anziani. Il futuro e la memoria, i nostri patrimoni più preziosi.

Ovidio

(Metamorfosi, 3, 466)

Inopem me copia fecit

L'abbondanza mi ha reso povero

(E' il motivo della ricchezza come fonte di infelicità e preoccupazioni)

Reminiscènza

Etimologia

Dal latino: reminiscentia, derivato di "reminisci" ricordare, della stessa radice di "mens -mentis" mente. Sostantivo.

Significato
  1. Ricordo vago di qualcosa lontano nel tempo e che si era quasi dimenticato: quella foto presenta una reminiscenza approssimativa del suo volto; le mie reminiscenze letterarie.
  2. Nel linguaggio filologico e critico, passo di un componimento letterario, musicale o simili che desta il ricordo di un altro e talvolta denuncia una imitazione più o meno accentuata: in questa commedia trovo molte reminiscenze pirandelliane; le canzoni leopardiane sono ricche di reminiscenze dei classici; questa sinfonia è tutta una raccolta di reminiscenze beethoveniane.
  3. Nell’uso filosofico il termine platonico indica un momento della conoscenza delle idee che, presenti nella memoria, vengono come risvegliate e ritrovate attraverso un processo di purificazione dalla sensibilità.
Aggettivo

Reminiscitiva: facoltà di ricordare.

Sinonimi

Memoria, ricordanza, ricordo, rimembranza, sovvenire.

Lunedì, 27 Novembre 2017 02:00

#Aforismi: alcune #frasi di Giancarlo Giannini

Giancarlo Giannini Capelli brizzolati tendenti al biondo scompigliati come alsolito barbetta corta e incolta e baffi, un bel sorriso che lo contraddistingue

Giancarlo Giannini

(La Spezia 1 agosto 1942)
Doppiatore, attore, regista italiano.


  • Fare un film carino è facilissimo, bello è molto difficile, un capolavoro come nel passato oggi credo che sia impossibile.
  • Non c’è un modo per fare una cosa ma ci sono tanti modi per raccontarla.s
  • Ogni attore ha una sua vita, una sua dinamica e un suo modo di essere. E’ divertente doppiare i grandi attori e impari anche molto da loro.
  • Nella vita non credo ci sia qualcuno che si ritenga appagato, non si è mai soddisfatti di nulla.
  • La cosa più importante, soprattutto per chi fa il mestiere dell'attore ma non solo, credo sia il piacere di scoprire sempre qualcosa, i piccoli misteri che hai a disposizione. Ti volti e vedi una cosa nuova. Per esempio in una pianta ogni foglia è diversa dall’altra e già questo ti fa pensare quanta fantasia ci possa essere anche nella cosa più semplice.
  • Non credo che la somiglianza dell'attore con il personaggio aiuti nell'interpretazione. Anzi, più è lontano e meglio è. Quando mi telefona un regista e mi dice: "Guarda, saresti perfetto per quel ruolo; sembri tu!", mi preoccupo.
  • La fantasia è l’elemento fondamentale, la linfa primaria. L’uso della fantasia dovrebbe esserci prima nella vita e poi sul palcoscenico o sul grande schermo. Fare l’attore in inglese si dice "to play" - giocare, in francese "jouer", solo in italiano c’è questo termine ambiguo. Rimanere sempre fanciulli ti porta a fare meglio questo mestiere. Sembra facile detto così ma metterlo in pratica è molto più difficile.
  • Non mi prendo sul serio nella vita, figuriamoci nella finzione. Non capisco il regista che ti dice vivi il personaggio. Tu devi divertirti in quello che stai facendo. Che significa anche andare a fine riprese al ristorante tutti assieme e continuare a parlare del film. A vivere il film. Divertendoti. A volte serve di più un piatto di pasta consumato insieme.
  • Tutti in realtà siamo attori anche nella vita e tutti possiamo farlo, infatti siamo in tanti. Ma se provi a contarli nel mondo, quelli bravi sono sulle dita di una mano.
  • La curiosità è il motore del mondo.
  • È vero che il poeta scrive le parole, ma è bello leggere la poesia tra una riga e l'altra, cioè nello spazio bianco, quello spazio che ti lascia la possibilità di fantasticare e di pensare al sottotesto.

Dal ginecologo a Napoli

Una signora ha saltuariamente dei disturbi.
Dopo la visita:
"Signora, lei ha un èkmos!"
"Madonnamia... e che cos'è, è grave dottore?"
"Viene dal greco..."
"Mannaggia al greco! Gliel'avevo detto: statti attento!"

Nuovo Testamento

((Vangelo di Matteo, 21, 22 - di Luca, 20, 25 - di Marco, 12, 17)

Reddite ergo quae sunt Caesaris Caesari et quae sunt Dei Deo

Date dunque a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio

(Detto molto famoso e molto citato sia per esprimere l'onestà moralee intellettuale, sia per affermare la separazione tra Stato e Chiesa)

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