Per esempio gli studi indicano che l'ingrediente, Triclosan (in italiano Triclosano) potrebbe in realtà essere più nocivo che utile. I test hanno dimostrato che comparando sapone normale e sapone antibatterico i risultati sono pressoché simili. Inoltre i medici temono che l'uso continuo di triclosano potrebbe aumentare le probabilità che nuovi i batteri nascano resistenti alla sostanza chimica.
Non è finita, Harvard Salute sospetta che sia possibile che questo effetto si trasmetta anche agli antibiotici. Poiché la presenza di Triclosano è generalmente soltanto lo 0,2% del sapone antibatterico, i livelli sono abbastanza bassi per permettere ai batteri di costruire una resistenza sia al sapone che agli antibiotici. Dopo aver testato entrambi i saponi normali e antibatterici per un anno, non vi era alcune differenze statistiche tra i due prodotti.
Un'altra cosa che la maggior parte di noi potrebbe non sapere è che i saponi, anche se antibatterici non uccidono i germi, semplicemente lavano le mani. Cioè molte persone, pensando che il sapone uccida i batteri e ancora di più se usano un sapone antibatterico, semplicemente schiumano le mani e le risciacquano in un breve lasso di tempo, tanto breve da non permettere di assolvere all compito. Secondo il Centro di Controllo delle Malattie e la Prevenzione americano, la giusta quantità di tempo per insaponare le mani è di 20 secondi, poi bisogna strofinare palmi, dorsi, unghie e spazi tra le dita per rimuovere (lavare) efficacemente i germi dalle nostre mani.
Chimicamente affinché il Triclosano sia efficace, cioè avendo un'azione chimica, deve trovarsi su una superficie per circa 2 minuti. Chiedetevi: quante persone passano creano schiuma per 20 secondi e attendano 2 minuti lasciando che la schiuma del sapone lavori ogni volta che si lava le mani? Ma anche dopo che aver atteso che la chimica lavori c'è un problema: abbiamo bisogno di alcuni tipi di batteri sulla nostra pelle. Gli studi hanno dimostrato che i batteri buoni aiutano a combattere i batteri invasivi e le difese immunitarie, quindi non dovreste usare un prodotto che li rimuove dalla pelle.
Un'interessante studio ha dimostrato che l'asciugatura delle mani può essere importante come lavarle. Nel 2008, la ricerca condotta dalla University of Westminster ha indicato che l'utilizzo di un tovagliolo di carta per asciugare le mani rimuove il 77% dei batteri su mani e dita. Quando è stato utilizzato l'essiccatore, si è verificato invece un aumento di batteri tra il 194 e il 254% fatto che rende vano sostanzialmente il lavarsi le mani.
Non vi diciamo cosa pensiamo dei prodotti disinfettanti a secco, è meglio credete.
In definitiva dovremmo semplicemente lavarci le mani, spesso, prima e dopo aver mangiato, quando rientriamo da casa, prima e dopo che usiamo il bagno, dopo aver eseguito qualche lavoro, lavaggio puro e semplice delle mani. Usare troppo spesso saponi chimici sviluppa allergie, invecchia e infiamma. Non sprecate soldi per prodotti che costano di più e potrebbero potenzialmente farvi un danno.
Il Triclosano è stato registrato come pesticida nel 1969 e ora lo usiamo per lavarci le mani e i denti (nel prossimo articolo ne parleremo). Questo prodotto chimico è stato dimostrato ha effetti nocivi per la salute delle mucose e ha un impatto sugli ormoni tiroidei.