Alcune ricerche hanno dimostrato in passato che l'uso dei social media può sminuire i rapporti reali, far aumentare il comportamento sedentario, portare alla dipendenza da internet, e provocare un crollo dell'autostima. Altri studi hanno invece evidenziato che l'uso dei social media può avere un impatto positivo sul benessere mentale tramite il rafforzamento delle relazioni reali.
Per realizzare il loro studio, i ricercatori si sono serviti di un campione di 5.208 adulti e ne hanno analizzato l'utilizzo di Facebook per vedere come cambiava il loro benessere nel tempo. Tra i diversi aspetti presi in considerazione in relazione al benessere sono stati inclusi il livello di soddisfazione della vita, il benessere mentale, quello fisico e l'indice di massa corporea. Per Facebook è stato tenuto conto di like, condivisioni e messaggi privati. A ciascun partecipante allo studio è stato quindi chiesto di indicare fino a quattro amici con cui avevano discusso di questioni importanti e fino a quattro amici con i quali avevano trascorso del tempo libero.
I ricercatori hanno poi monitorato i dati per due anni, hanno spiegato che:
Questo ci ha permesso di tenere traccia dei cambiamenti nell'uso dei social media associati con i cambiamenti nel benessere.
Nel complesso, i risultati dello studio hanno mostrato che, mentre nel mondo reale le relazioni sociali aumentano il benessere, quelle basate solo su Facebook lo fanno diminuire. Dati che valgono soprattutto per quanto riguarda la salute mentale. Il tempo passato a postare link, commentare gli status altrui e seminare like, insomma, ridurrebbe la soddisfazione di vita e comporterebbe un peggioramento della salute mentale.
I ricercatori hanno concluso:
Anche se siamo in grado di dimostrare che l'uso di Facebook può comportare una diminuzione del benessere non possiamo dire con certezza come ciò si verifichi. L'esposizione alle immagini curate con attenzione della vita degli altri porta a un confronto negativo, e l'enorme quantità di interazione con i social media può sminuire esperienze di vita reale più significative.