È in questi soggetti che il collezionismo può scatenare più facilmente una vera e propria patologia: hanno già tratti che predispongono all' «ossessione», imbarcarsi nella ricerca dell'oggetto speciale per la propria raccolta può fare esplodere il problema.
Le persone più vulnerabili sono quelle con bassa autostima, che hanno relazioni sociali difficili o che non riescono a gestire in maniera adulta ed equilibrata i loro problemi; Molti di questi soggetti si sentono spesso inadeguati, inutili: la collezione diventa uno sfogo liberatorio, l'accumulo compulsivo li fa sentire momentaneamente meglio, finalmente "bravi" in qualcosa. Poi però la raccolta degli oggetti diventa il loro unico pensiero, il centro dell'esistenza. Segno che si è scivolati in una malattia vera, che deve essere riconosciuta e trattata per riguadagnare una buona qualità della vita.