Il progetto è stato illustrato al Palaolimpico di Torino, dal Presidente di Unicredit, Giuseppe Vita, dall'Amministratore delegato, Federico Ghizzoni, dal direttore Generale Roberto Nicastro e dal Country Chairman Italia Gabriele Piccini a una platea di oltre 5 mila dipendenti della rete commerciale della Banca provenienti da tutta la Penisola.
Il cambiamento degli stili di vita e delle abitudini della clientela ci ha portato a scegliere un nuovo modo di fare banca le filiali continueranno ad essere un pilastro del nostro modello distributivo, ma il loro ruolo evolverà.
- ha dichiarato Federico Ghizzoni, amministratore delegato di UniCredit.
La nuova UniCredit sarà sempre più vicina agli oltre 4 milioni di clienti attraverso un potenziamento dell'online banking in Italia: oltre 500 mila utenti mobile, una rete di 8 mila Atm, di cui 4 mila evoluti e un contact center, anche esso rafforzato, portando l'organico da 500 a mille persone.
Questo nuovo progetto rappresenta per noi un cambio di paradigma, l'adozione di una nuova prospettiva, che ribalta il rapporto tra banca e cliente. Investiremo 350 milioni in questo nuovo modello, non solo nei nuovi layout delle agenzie e nelle dotazioni tecnologiche, ma anche e soprattutto nella formazione dei nostri colleghi, veri motori del cambiamento, che diventeranno dei veri promoter come quelli nei supermercati. L'evoluzione del modello distributivo, infatti, prevede anche che le filiali della banca diventino punti vendita di beni e servizi complementari, tradizionalmente non veicolati tramite gli sportelli degli istituti di credito: intermediazione immobiliare con «Unicredit Subito Casa»; Nuovi prodotti «Subito Banca Store» che si occupa di Hi Tech, Business e Wellness; e Rc Auto, in collaborazione con Allianz.
- ha dichiarato invece Gabriele Piccini, Country Chairman Italia di Unicredit.