Un naso un po' «deciso» difende dall'inquinamento, lo sostiene un curioso studio americano. Una consolazione per chi non ha un nasino «francese». Il naso un po' «ingombrante» ha una sua utilità in termini di salute.
I nasi «ovesieze» oltre a conferire talvolta una decisa personalità, sarebbero anche un alleato contro l'inquinamento, i germi e persino la rinite allergica. A sostenere questa tesi, perlomeno curiosa, è una ricerca pubblicata su Annals of Occupational Hygiene che si è basata sulla creazione, da parte di scienziati dell'Università dell'Iowa, di due nasi artificiali.
Uno era grande poco più del doppio dell'altro ed entrambi sono stati collocati su due teste (finte) alle quali, a rotazione, sono state applicate labbra di grandezze diverse.
Attraverso un tubo posto nella bocca artificiale è stata poi insufflata aria che conteneva una vasta gamma delle più comuni particelle che tutti respirano abitualmente.
In seguito all'esame dei risultati, gli studiosi americani si sono sentiti in grado di affermare che la testa con il naso grande aveva respirato il 6.5 per cento in meno di particelle.
Anche l'utilizzo del set di labbra di maggiori dimensioni ha mostrato un effetto filtrante, riducendo di un ulteriore 3.2 per cento l'assunzione di particelle sospese nell'aria.
«CONCLUSIONI» - «Un naso sporgente offre una migliore protezione per la bocca -ha dichiarato Renee Anthony ricercatore del Department of Occupational and Environmental Health dell'Università dell'Iowa e a capo dello studio- abbassando i rischi di infezione e rappresentando una migliore
barriera contro i pollini».
Uno studio inappuntabile? Probabilmente parecchi scienziati avrebbero più di qualche riserva.
Perchè parlarne allora? Perché è curioso e perché, magari, chi col suo naso un po' troppo «deciso» non ha un buon rapporto, potrebbe trarne almeno qualche motivo di consolazione.
Emanuela Di Pasqua. (corriere.it)