Il dottor Tomohide Yamada e i suoi colleghi dell'Università di Tokyo hanno trovato che gli uomini che perdono i capelli in cima alla testa (a tonsura romana) e non nella parte anteriore o sulle tempie sono più a rischio degli altri.
Per giungere a questa conclusione, il team giapponese ha analizzato sei studi sulla malattia coronarica, fatti tra il 1993 e il 2008 negli Stati Uniti e in Europa, su 37 000 partecipanti calvi.
I risultati hanno mostrato che gli uomini che perdono la maggior parte dei loro capelli in cima alla testa hanno un rischio in più, pari al 32%, di soffrire di malattie coronariche.
Il livello di rischio, naturalmente, dipende anche dalla gravità della calvizie, ma solo se l'uomo perde i suoi capelli in cima alla testa.
Il collegamento tra calvizie e problemi di cuore resta per il momento misterioso.
I ricercatori ritengono che potrebbe esserci una relazione con il legame già trovato tra calvizie e altre malattie, ma altri studi devono essere effettuati per confermare e spiegare meglio il legame.